Venerdì 15 marzo entrerà in funzione un nuovo autovelox sulla Statale 16 Adriatica a Villa Pianta, presso l’incrocio con la strada provinciale Nuova Fiumazzo – Rotaccio – Margotta. Il velox è installato nella direzione di marcia Ravenna-Ferrara e completa la messa in sicurezza dell’incrocio, a un mese di distanza dall’attivazione del rilevatore di velocità nella direzione di marcia opposta.
L’autovelox è stato installato dalla Polizia municipale della Bassa Romagna, in accordo con la Prefettura nell’ambito del progetto di miglioramento della sicurezza della circolazione stradale; il tratto di strada in questione è stato oggetto di numerose segnalazioni di pericolosità da parte dei cittadini di Alfonsine e Voltana, in particolare per quanto riguarda l’eccessiva velocità mantenuta dagli automezzi pesanti, in un punto in cui vige il limite dei 70 km/h. Lo scopo dell’autovelox è proprio quello di far diminuire la velocità dei veicoli in prossimità dell’incrocio, per tutelare la sicurezza degli automobilisti che impegnano l’incrocio nelle varie direzioni.
L’apparecchio è gestito dalla Polizia municipale della Bassa Romagna con controllo da remoto, senza l’obbligo di contestazione immediata; come gli altri strumenti di rilievo della velocità già installati sulla rete stradale, l’apparecchiatura consente di verificare se i veicoli che transitano siano assicurati e in regola con la revisione.
Il Codice della strada prevede per l’infrazione al limite di velocità sanzioni differenziate che vanno dai 42 euro per superamento del limite di non oltre 10 chilometri orari fino a 847 euro nel caso di superamento di oltre 60 chilometri del limite fissato. Nel caso di velocità superiori ai 110 chilometri orari nella strada in oggetto è prevista la decurtazione, a seconda della velocità, di 6 o 10 punti dalla patente oltre alla sua sospensione fino a 12 mesi.
Il posizionamento degli autovelox (sia comunali, sia provinciali) è stabilito in base agli incidenti stradali e alle condizioni strutturali e di traffico per le quali non è possibile il fermo di un veicolo senza recare pregiudizio alla sicurezza della circolazione o all’incolumità degli agenti operanti e delle persone controllate.