Prosegue anche nell’estate 2024 l’articolato progetto denominato “La Vela al Terzo: una tradizione che serve”, promosso dal Rotary Club Cervia-Cesenatico: nell’ambito delle azioni finalizzate alla conoscenza delle peculiarità culturali e ambientali del territorio, nel contesto dell’economia turistica. Il service ha come destinatari il Partco del Delta del Po Emilia-Romagna e il Museo della Marineria di Cesenatico.
Gli eventi clou della stagione sono in programma nel prossimo weekend: comprendono una serie di eventi con le imbarcazioni armate al terzo, per promuovere la salvaguardia e la scoperta dei siti naturalistici del Parco del Delta del Po.
Fra il 21 e il 23 giugno, è allora in programma la “Crociera del Solstizio d’Estate”, da Cervia al Faro del Po di Goro: alle 15 di venerdì ci si trova al porto di Cervia per la descrizione del viaggio e l’ospitalità; si parte alle 7 del sabato alla volta di Magna Vacca (Porto Garibaldi), con cena serale alla Manifattura dei Marinati; al mattino di domenica si veleggia per la Sacca di Goro fino a Gorino e al Faro di Goro, con avvistamento di delfini. Alle 19 il rientro a Cervia in pullman o, per chi vorrà rientro in notturna via mare, con luna piena e luminosità 100%.
“Come Parco del Delta – commenta la presidente, Aida Morelli – siamo molto contenti di questa iniziativa, anche perché offre la possibilità di valorizzare il SIC marino istituito per la presenza dei delfini e delle tartarughe Caretta Caretta, che si possono avvistare con frequenza navigando in queste acque. Si tratta di favorire lo sviluppo di un’ulteriore forma di turismo, che unisce aspetti naturalistici, tradizione e offerta turistica alternativa. Ringrazio il rotary per aver organizzato questa bellissima iniziativa, che sicuramente avrà successo”.
Il progetto “Vela al terzo: una tradizione che serve” è espressione dell’impegno del Rotary International di promuovere fattori stabili di cambiamento, utili al miglioramento della vita delle persone. Esso si inserisce negli ambiti di attività rotariana dello “Sviluppo economico comunitario”, e della “Tutela dell’ambiente”. Sotto il primo aspetto esso favorirà la fruizione dei servizi offerti dagli operatori del settore economico della nautica del diporto, presenti nella fascia di costa del territorio del Parco. Altresì esso promuoverà la creazione di micro-attività economiche per lo svolgimento di escursioni lungo la costa e nel mare antistante, condotte da persone specializzate e adeguatamente addestrate, con barche tradizionali a vela armate al terzo. Nel contempo, il progetto favorirà la conoscenza di aree naturali peculiari e di straordinaria importanza.