“Buongiorno,
mi chiamo Simone Torchi e sono il titolare della Tabaccheria Segnali di Fumo di Lugo, Piazzale Carducci 1.
La settima scorsa ho ricevuto il nuovo modello organizzativo sulla raccolta rifiuti e devo dire che la logica che sottende la tipologia del servizio offerto è qualcosa di illogico:
1) Io produco circa 120 litri ogni 2 giorni di rifiuti indifferenziati, composti da scontrini vari, gratta e vinci perdenti, ecc.; 60 litri ogni 2 giorni di plastica composti da involucri delle sigarette, pacchetti vari che arrivano dai fornitori.
2) ho ricevuto un recipiente da 50 litri di indifferenziata (fate voi le vostre valutazioni) con un calendario che prevede il passaggio 1 volta la settimana; stesso ragionamento vale per la plastica e la carta.
3) ho un negozio di 35 mq , mi chiedo dove mettere 6 tipologie diverse di raccolta
Le modalità con cui avete previsto questo modello di raccolta non sono praticabili;Come si fa a prevedere una raccolta di plastica, indifferenziata 1 volta la settimana!! Vorrei conoscere la mente geniale che ha organizzato il tutto, anche perché con questi cambiamenti in un contesto che funziona e lavora per il cittadino, si attua un’analisi di mercato per comprendere le reali esigenze dei fruitori del servizio. Cosa che non mi risulta essere stata fatta.
Per ciò che concerne la mia situazione, ci sono solo 2 alternative per mantenele la logica della racolta differenziata:
1) aumentare sensibilmente la frequenza della raccolta (almeno 3 volte la settimana)
2) fornirmi di un numero maggiore di bidoni da 50 litri (che collocherò nel magazzino al primo piano) in modo tale da poter operare una sostituzione del bidone stesso nel caso in cui fosse pieno quello in uso: Non è possibile collocare nel mio negozio bidoni di dimensioni maggiori viste le dimensioni dello stesso.
Cordiali saluti”
Lettera aperta firmata Simone Torchi
La settima scorsa ho ricevuto il nuovo modello organizzativo sulla raccolta rifiuti e devo dire che la logica che sottende la tipologia del servizio offerto è qualcosa di illogico:
1) Io produco circa 120 litri ogni 2 giorni di rifiuti indifferenziati, composti da scontrini vari, gratta e vinci perdenti, ecc.; 60 litri ogni 2 giorni di plastica composti da involucri delle sigarette, pacchetti vari che arrivano dai fornitori.
2) ho ricevuto un recipiente da 50 litri di indifferenziata (fate voi le vostre valutazioni) con un calendario che prevede il passaggio 1 volta la settimana; stesso ragionamento vale per la plastica e la carta.
3) ho un negozio di 35 mq , mi chiedo dove mettere 6 tipologie diverse di raccolta
Le modalità con cui avete previsto questo modello di raccolta non sono praticabili;Come si fa a prevedere una raccolta di plastica, indifferenziata 1 volta la settimana!! Vorrei conoscere la mente geniale che ha organizzato il tutto, anche perché con questi cambiamenti in un contesto che funziona e lavora per il cittadino, si attua un’analisi di mercato per comprendere le reali esigenze dei fruitori del servizio. Cosa che non mi risulta essere stata fatta.
Per ciò che concerne la mia situazione, ci sono solo 2 alternative per mantenele la logica della racolta differenziata:
1) aumentare sensibilmente la frequenza della raccolta (almeno 3 volte la settimana)
2) fornirmi di un numero maggiore di bidoni da 50 litri (che collocherò nel magazzino al primo piano) in modo tale da poter operare una sostituzione del bidone stesso nel caso in cui fosse pieno quello in uso: Non è possibile collocare nel mio negozio bidoni di dimensioni maggiori viste le dimensioni dello stesso.
Cordiali saluti”
Lettera aperta firmata Simone Torchi
