Coronavirus. Prosegue la campagna vaccinale. Da lunedì 26 aprile al via la prenotazione per i cittadini in fasci d’età compresa tra i 65 e 69 anni. (i nati dal 1952 al 1956). In Romagna sono circa 65.000 le persone interessate. Doppio canale di prenotazione per i cittadini di Ausl Romagna: oltre ai consueti canali Cup anche direttamente dal proprio medico di Medicina Generale.
Prosegue la campagna vaccinale contro il coronavirus. Mentre continua la somministrazione per le persone over 80 e over 70 e per i cittadini appartenenti alla categoria “estremamente vulnerabili”, si amplia la platea degli aventi diritto, con un’altra importante fascia della popolazione: i cittadini dai 65 ai 69 anni (nati dal 1952 al 1956).
Come prenotare
Da lunedì 26 aprile sono aperte le prenotazioni per le persone nate dal 1952 al 1956
(65-69 anni).
Le vaccinazioni si possono prenotare scegliendo tra queste modalità:
– agli sportelli Cup dell’Ausl ( Centri Unici Prenotazione) presenti su tutto il territorio romagnolo
– nelle farmacie tramite il servizio Farmacup,
– Telefonando al Cuptel al numero 800002255
Online attraverso:
– Il Fascicolo Elettronico
– L’App ER Salute
– Il CupWeb ( www.cupweb.it)
– Direttamente dal proprio medico di Medicina Generale che raccoglierà le adesioni e organizzerà le sedute vaccinali.
All’atto della prenotazione viene dato l’appuntamento con giorno, ora e luogo per la somministrazione della prima e della seconda dose (richiamo). Verrà inoltre rilasciato il modulo della scheda anamnestica per raccogliere le informazioni sullo stato di salute e le malattie pregresse, che dovrà essere compilata dall’utente) e consegnata al momento della vaccinazione.
Cosa occorre per prenotare
Non serve la prescrizione medica.
Bastano i dati anagrafici – nome cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale.
Non è possibile prenotare prima delle date previste per la propria età: occorre quindi attendere la data riferita al proprio anno di nascita. La prenotazione potrà essere effettuata su ogni sede vaccinale senza vincoli territoriali.
Si fa presente che sulla base dell’approvvigionamento dei vaccini, si procederà a modulare l’offerta sulle diverse sedi vaccinali.