10 aerei da turismo partiranno il 27 giugno 2022 dall’aeroporto di Lugo per raggiungere la penisola della Kamchatka, attraversando il paese più grande del mondo, la Russia.
La spedizione avrà una durata di circa 4 settimane, con il rientro in Italia previsto nella terza decade di luglio 2022.
Un viaggio lungo 22.000 km tra andata e ritorno, in cui la pianificazione logistica, la vastità di territori disabitati e l’imprevedibilità delle condizioni meteo rappresentano solo alcune delle importanti sfide che porteranno alla scoperta di terre lontane, di antiche culture e tradizioni.
35 piloti, tra uomini e donne, provenienti da Regioni quali l’Emilia Romagna, il Friuli Venezia Giulia, la Lombardia, la Puglia, il Veneto e la Sicilia, che a turno affronteranno le tappe di questa magnifica avventura.
Nei cieli della Russia gli equipaggi italiani saranno raggiunti da un velivolo pilotato da un equipaggio di sole donne russe che parteciperà alla restante parte del raid.
17 gli scali previsti sia all’andata che al ritorno.
In uno di questi, Tambov, circa 500 km a sud di Mosca, presso l’omonimo cimitero internazionale in cui riposano migliaia di caduti della 2^ Guerra Mondiale, si terrà un evento celebrativo per rendere omaggio a tutti i caduti e in particolare ai circa 12.000 soldati italiani che vi riposano. All’evento saranno presenti i nipoti di due soldati allora nemici che depositeranno un mazzo di fiori in loro ricordo.
In collaborazione con il Centro di Scienza e Cultura Russo di Roma, la Camera di Commercio di Mosca e con la consulenza del Rappresentante Generale per l’Italia di “Georgian Airways” saranno organizzati eventi esclusivi che consentiranno di valorizzare gli aspetti storico-culturali e i rapporti commerciali che legano i due Paesi.
È infatti in via di definizione l’organizzazione di un “Business Tour”, dedicato ad industriali italiani, locali e non, che potranno avere contatti diretti con industriali russi nelle maggiori località in cui atterreranno gli equipaggi italiani.
Come dichiarato dal Presidente dell’Aero Club di Lugo, Oriano Callegati, – “…Il progetto è nato grazie all’idea di un nostro socio originario della Kamchatka, Denis Losev, che unitamente ad altri Soci ne sta curando la complessa pianificazione tecnica e logistica. Molti gli obiettivi che ci siamo proposti, tra cui:
- stabilire il record mondiale di volo per gruppo di aerei da turismo;
- promuovere territori sconosciuti, ricchi di storia e risorse naturali;
- promuovere il turismo aereo, in attesa dell’approvazione di una legge nazionale per l’avioturismo;
- incrementare le opportunità commerciali tra Italia e Russia”.
Per il sindaco di Lugo, Davide Ranalli, imprese come questa “stabiliscono relazioni tra i popoli anche attraverso passioni come quella del volo ma, soprattutto, certificano il fatto che il nostro Aero Club è sempre più strategico per il territorio con una dimensione pubblica e riconoscibile. Questo tour sarà certamente utile per collocare il nostro aeroporto al centro del turismo aereo, un settore che come associazione nazionale Città dell’Aria di cui sono vice presidente, intendiamo stimolare”.