La Residenza ‘Il Fontanone’, nel pomeriggio, ha fatto da cornice al nuovo appuntamento della rassegna ‘La cultura ospite in Residenza con un folto pubblico che ha accolto Cristiano Cavina, lo scrittore originario di Casola Valsenio. L’iniziativa, ideata e organizzata da In Cammino/Consorzio Blu, ha lo scopo di avvicinare le comunità locali agli ospiti delle residenze in cui opera la cooperativa.
Oltre cento tra ospiti e pubblico, giunti appositamente per l’occasione, non hanno voluto mancare all’appuntamento con l’autore casolano, famoso per i suoi numerosi romanzi, quasi tutti ambientati in Romagna e nel suo paese d’origine. Cavina, vincitore di numerosi premi letterari e insegnante alla prestigiosa scuola di scrittura Holden di Torino, ha dialogato con il sindaco di Faenza Massimo Isola e letto alcuni brani del suo ultimo romanzo giallo, L’ananas NO, incantando il pubblico.
Al termine della lettura, lo scrittore ha risposto alle domande di alcuni spettatori. Tra le richieste ricevute, è emersa quella di scrivere un racconto ambientato in una residenza per anziani, strutture fondamentali e di grande importanza nella nostra società. Cavina ha accettato la sfida, immaginando un incipit per un nuovo libro incentrato sulla memorialistica, con la possibilità di attingere ai ricordi degli ospiti di una casa di riposo immaginaria in Romagna.
L’incontro si è concluso con i saluti della dottoressa Donatina Cilla e un aperitivo offerto dalla cooperativa Botteghe e Mestieri. Tra gli ospiti della serata, anche l’assessore al welfare del Comune di Faenza, Davide Agresti.
I prossimi appuntamenti de “La cultura ospite in Residenza” si terranno giovedì 3 aprile alle ore 10, sempre presso la Residenza Il Fontanone, con una incursione dello scrittore e autore teatrale Alfonso Nadiani, profondo conoscitore dei dialetti romagnoli, che presenterà il suo Viaggio nella Romagna autentica. Come per gli altri incontri, l’evento è gratuito e aperto a tutti. Al termine, la cooperativa Botteghe e Mestieri offrirà un rinfresco con prodotti locali realizzati nei laboratori di via Ravegnana.