Il Comune di Ravenna sta raccogliendo le domande dei gestori per i CRE estivi, i centri ricreativi dedicati ai bambini. Se l’emergenza sanitaria e le relative norme di controllo del contagio lo consentiranno, le attività dei centri potrebbero partire quest’estate, rispettando ovviamente i criteri di sicurezza che tutti abbiamo imparato a conoscere. Potrebbe essere un primo test in vista del ritorno a scuola sempre più probabile a settembre, messo in pratica con un numero ridotto di bambini per centro, attività all’aria aperta ed altre ipotesi in fase di studio. Molti altri Comuni sono pronti ad imitare l’amministrazione bizantina. Tuttavia, specifica il Comune, il bando serve per non farsi cogliere impreparati in caso di apertura. Se le restrizioni dovessero rimanere, tutto sarebbe annullato.
Intervista all’assessore a pubblica istruzione e infanzia Ouidad Bakkali