L’Azienda Usl Romagna ha inviato ai medici di base l’elenco degli over 60 che ancora non hanno avviato il ciclo vaccinale e ha chiesto loro di telefonare per provare a convincerli.
In tutta la Regione circa il 2% degli over 80, il 10% della fascia 70/79 anni e il 16% dei 60/69enni non hanno ancora ricevuto nemmeno una dose.
Nelle province romagnole questa percentuale è però significativamente più alta anche a causa di uno storico radicamento, in particolare a Rimini, del movimento no vax che già si era fatto sentire quando, in epoca pre-Covid, l’Emilia-Romagna fu la prima regione a introdurre l’obbligo vaccinale per i bambini iscritti al nido.
Il Resto del Carlino di Ravenna ha sentito alcuni medici di base della zona che però, dalle prime telefonate, hanno ottenuto ben pochi risultati. “Ci sono no vax convinti – dice il dottor Giampaolo Aresu – ed è difficile scalfire ciò che pensano. Ne ho un centinaio tra i miei assistiti ed è come combattere con i mulini a vento: non c’è verso di far cambiare loro idea”. Altri medici raccontano anche di aver ricevuto risposte con toni aggressivi.
“Oltre ai convinti no vax – dice Stefano Falcinelli, presidente dell’Ordine dei medici di Ravenna – ci sono tante persone spaventate e fare la nostra parte per convincerli credo che sia una buona cosa”.
(fonte ANSA)