Sono più di 81mila, un terzo del target complessivo, i cittadini emiliano-romagnoli tra i 60 e i 64 anni che alle 18 di oggi hanno già fissato l’appuntamento, con data, luogo e ora, per la loro vaccinazione contro il Coronavirus. E oltre mille di loro, nati tra il 1957 e il 1961, hanno già ricevuto la prima dose: è successo a Bologna, in Romagna e a Ferrara, mentre nelle altre aziende sanitarie le inoculazioni partiranno nei prossimi giorni.
Le 81.068 prenotazioni sono avvenute attraverso i diversi canali disponibili, dagli sportelli Cup alle farmacie che effettuano servizio Cup, dal Fascicolo Sanitario Elettronico all’App ER Salute, dal CupWeb al telefono, e nonostante il numero elevato di richieste non risultano particolari segnalazioni di disservizi o difficoltà nel sistema regionale di prenotazione.
Leprenotazioni effettuate sono così suddivise: 3.945 sono state a Piacenza, 7.431 a Parma, 7.188 a Reggio Emilia, 13.177 a Modena, 20.893 a Bologna, 3.328 a Imola, 6.344 a Ferrara e 18.762 nelle province di competenza dell’Ausl della Romagna, cioè Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini (Forlì 3.063, Cesena 3.734;Ravenna 7.164; Rimini 4.801)
“Gli emiliano-romagnoli vogliono tornare alla normalità il prima possibile, e sono consapevoli che il vaccino è l’unica via- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Raffaele Donini-. Quindi non possiamo che accogliere con soddisfazione questo importante numero di prenotazioni. È un segnale di fiducia nei confronti della nostra sanità, che anche oggi ha risposto presente gestendo tutte le richieste senza creare alcun disguido ai cittadini. E, soprattutto, il sistema sanitario regionale è pronto ad accelerare ancora di più, anche oltre i target indicati dal Governo che già riusciamo a soddisfare, non appena un numero maggiore di dosi fornite ce lo permetterà”.
Da domani si aprono anche le agende per i cittadini tra i 51 e i 59 anni (quindi anni di nascita dal 1962 al 1970) che rientrano nella cosiddetta “categoria 4”. Si tratta delle “persone con comorbidità di età inferiore ai 60 anni, senza quella connotazione di gravità riportata per i soggetti estremamente vulnerabili”, indicate come prioritarie dal Piano vaccinale, e saranno direttamente le Aziende sanitarie a contattarle per fissare l’appuntamento, senza quindi che i circa 120mila interessati in regione debbano rivolgersi ai tradizionali canali di prenotazione. L’elenco delle patologie previste dal piano nazionale per la “categoria 4” è in ogni caso consultabile sul sito della Regione http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it.
Inoltre, dopo il via libera della Struttura commissariale nazionale di ieri, in questi giorni ripartono le prenotazioni anche per il personale scolastico e universitario, le cui vaccinazioni erano state sospese per dare temporaneamente la priorità ad anziani e fragili.
Come prenotare
Per prenotare si possono utilizzare i consueti canali disponibili: recarsi agli sportelli dei Centri Unici di Prenotazione (Cup), o nelle farmacie che effettuano prenotazioni Cup; online attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), l’App ER Salute, il CupWeb (www.cupweb.it); oppure telefonando ai numeri previsti nella Usl di appartenenza per la prenotazione telefonica.
All’atto della prenotazione, al cittadino vengono comunicati data, ora, luogo dove recarsi e tutte le ulteriori informazioni necessarie. Per prenotarsi non serve la prescrizione medica: bastano i dati anagrafici – nome, cognome, data e comune di nascita – o, in alternativa, il codice fiscale.
Sul sito della Regione http://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it tutte le informazioni dettagliate sulle fasce di età e di categoria per cui sono aperte le vaccinazioni e le modalità di prenotazione.