Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 19 al 25 aprile (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).
Nella settimana di riferimento, si sono verificate 1.976 positività su un totale di 34.798 tamponi eseguiti; si osserva quindi un tasso di positività del 5,7 per cento, evidenziando, anche in questa settimana, una diminuzione del trend dei nuovi casi positivi, nel territorio romagnolo.
La performance dei tempi di refertazione dei tamponi, entro le 48 ore, si mantiene alta, registrando il 97,4 per cento.
Per quanto riguarda l’indicatore relativo alle persone ricoverate, su tutta la Romagna, a lunedì 26 aprile, si registra la quota di 341 ricoveri, con una diminuzione di 75 ricoverati rispetto alla settimana precedente, pur rimanendo l’azienda all’interno del livello rosso del Piano ospedaliero Covid; anche i riempimenti nelle terapie intensive sono in calo, sia in termini assoluti che percentuali.
“Anche il dato di questa settimana, commenta Mattia Altini, Direttore Sanitario di Ausl Romagna, ci restituisce una ulteriore flessione della circolazione del virus, in numeri assoluti, a cui si aggiunge, anche se in maniera più lenta, un calo di occupazione dei posti letto Covid e delle Terapie Intensive. Contemporaneamente procede a ritmi serrati la campagna vaccinale, che come i dati riportano ha già assicurato in Romagna, una percentuale dell’87% di copertura della prima dose alla popolazione over 80, più vulnerabile in caso di esposizione al virus. Ora per abbassare ulteriormente la circolazione del virus dobbiamo confidare nei corretti comportamenti della popolazione, e in un ingente arrivo di vaccini, che potrà consentirci una ulteriore accelerata nelle somministrazioni “.