Altro traguardo raggiunto dalla cotignolese Teresa Montuschi, chiamata da parenti e amici «Sina», che il 20 aprile 2025 ha compiuto i 103 anni.

Teresa da qualche anno è ospitata nella casa di fraternità di San Pietro in Vincoli; gode ancora di buona salute, le piace conversare su molti argomenti e si tiene in forma facendo una pedalata sulla cyclette tutte le mattine.

Nel pomeriggio di mercoledì 23 aprile è stata raggiunta dal figlio Tiziano Gatta, da numerosi parenti e amici e da un rappresentante dell’Amministrazione comunale di Cotignola, che l’ha omaggiata con un bouquet di girasoli e margherite e una pergamena ricordo a nome di tutta la comunità.

Il personale della struttura ha allestito una sala per la festa con un ricco buffet. A seguire, è stata servita una torta con crema e panna e infine l’immancabile brindisi.

Teresa è nata a Faenza il 20 aprile 1922, da Giulio Montuschi e Maria Casadio, agricoltori di Prada. Si è sposata a Faenza il 15 settembre del 1945 con Sergio Gatta e nel 1946 è nato Tiziano, il loro unico figlio. Fino al 1955 hanno vissuto a Pontevico e poi a Cotignola, insieme ai genitori di Teresa.

A Cotignola Teresa ha aperto un negozio di pollame, sotto all’allora mercato coperto. Il papà Giulio, grazie al suo trascorso da agricoltore, le procurava gli animali e lei il venerdì, giorno di mercato, li macellava per la vendita.

Le sue passioni sono il ricamo, il calcio e la velocità: sempre aggiornata sulle notizie sportive, è un’appassionata tifosa della Juventus, e segue la Moto Gp e la Formula Uno.