Fiom Cgil e Uilm Uil hanno sottoscritto, insieme alle Rsu, il contratto integrativo aziendale con l’azienda Romagna Finishing Srl, al termine di una trattativa svoltasi nell’anno in corso. È la prima volta che si firma un contratto integrativo con l’azienda di Cotignola, che opera nel settore metalmeccanico e vede una forza lavoro di 47 dipendenti. Nata nel 1977, l’azienda prima si chiamava Ronconi e Liverani Srl, poi nel 2019 è passata di proprietà al gruppo Fonderia Morini.
Il contratto integrativo ha una validità triennale e presenta molte novità per la tutela e i diritti delle lavoratrici e i lavoratori. Sono previsti: un percorso di formazione professionalizzante permanente, l’esame dell’inquadramento con le Rsu, incontri su salute e sicurezza, un percorso facilitato per l’ottenimento di permessi per il ricongiungimento familiare, permessi aggiuntivi di due giorni per la paternità e di cinque giorni per le malattie dei figli minori.
Per la definizione di un premio di risultato, sulla base di indici stabiliti, si rimanda la discussione al prossimo febbraio, fiduciosi di raggiungere e concretizzare un altro notevole risultato. Per l’anno 2022 è invece stato erogato, dalla direzione aziendale della Romagna Finishing, un riconoscimento di 700 euro in buoni spesa per ogni dipendente.
“Siamo soddisfatti per i termini di un accordo – commentano i sindacalisti Rodolfo Ragazzini e Nicolas Bertilotti, rispettivamente di Fiom Cgil e Uilm Uil – che valorizza la conciliazione tra i tempi di vita e lavoro tenendo anche in conto di costruire un meccanismo premiante. Il confronto costruttivo con i vertici aziendali, avvenuto in un clima di massima collaborazione e reciproco rispetto, ha permesso di raggiungere un grande traguardo per le lavoratrici e i lavoratori”.