Nella mattinata di mercoledì 27 ottobre, all’aeroporto militare di Rimini Miramare, sede del 7° Reggimento Aviazione dell’Esercito “Vega”, ha avuto luogo la cerimonia di commemorazione in ricordo del sergente pilota cotignolese Giannetto Vassura, caduto durante la Prima guerra mondiale e a cui è intitolato l’aeroporto stesso.
La breve cerimonia si è svolta con la deposizione di una corona d’alloro al monumento dedicato a Giannetto Vassura, eretto il 27 ottobre 2018 in occasione del centenario della morte del pilota romagnolo e ventennale dalla costituzione del 7° Reggimento “Vega” sulla base riminese.
La commemorazione, presenziata dai familiari e da una delegazione del Comune di Cotignola, è stata l’occasione per ricordare le missioni di Giannetto Vassura a 103 anni dalla sua morte, avvenuta il 27 ottobre 1918 (a pochissimi giorni dalla fine della guerra) durante un’azione di bombardamento su depositi di munizioni austriaci nei pressi di Vittorio Veneto.
Presenti anche il gonfalone della città di Cotignola e la sezione “Vega” dell’Associazione nazionale aviazione che, con la loro presenza, hanno voluto rinnovare il tributo di riconoscenza delle istituzioni a un giovane che con il suo sacrificio è divenuto un simbolo patriottico della Grande guerra.
“È fondamentale tenere viva la memoria, soprattutto le per giovani generazioni – ha dichiarato il vicesindaco di Cotignola Pier Luca Baldini -. Giannetto Vassura, insignito della Medaglia d’argento al valor militare, è da annoverare tra le figure più illustri alle quali la nostra città abbia dato i natali: un eroe di guerra, ma anche un giovane cotignolese che perse la vita compiendo il suo dovere e tenendo fede ai valori patriottici. Ringrazio il 7° Reggimento Aves Vega per l’impegno nel dare continuità alla commemorazione, alla quale il Comune di Cotignola non mancherà di partecipare”.