Torna dopo due anni a Cotignola la tradizionale festa della Segavecchia, che raggiunge così la 571esima edizione.
La festa apre i battenti giovedì 24 marzo alle 10.30 con l’arrivo della Segavecchia in piazza, accompagnata dai bambini delle scuole; a seguire merenda, spettacolo di animazione e rogo della «Vecchina».
In serata, alle 19.30, presso lo stand gastronomico in piazza Mazzini è in programma una «cena con la vecchia»: pasta e fagioli, porchetta con patate, dolce, acqua e vino a 25 euro, solo su prenotazione al 333 4230733. Dalle 20 in piazza spazio all’intrattenimento musicale con aperitivi nei bar. Alle 21 nella chiesa del Suffragio c’è «Cotignola al tempo degli Sforza – con la cotogna nel cuore» la presentazione della videoricostruzione del castello di Cotignola del XV secolo, realizzata da Lorenzo Mariani, ispirato da un saggio di Raffaella Zama.
Venerdì 25 marzo in piazza dalle 19 aperitivi e musica con Martina Maccolini e Audio 3 (omaggio a Laura Pausini) e alle 20 sotto la Torre d’Acuto lo spettacolo Circo revolution.
Sabato 26 marzo alle 15.30 è in programma una camminata di un’oretta sul fiume alla ricerca delle erbe spontanee guidati da Luciana Mazzotti (partenza dalla baracchina in piazza); al rientro piccola merenda offerta dalla Pro Loco. Alle 19.15 in piazza c’è lo spettacolo Circo classic edition de printemps.
Particolarmente ricco il programma di domenica 27 marzo: alle 10.30 la piazza si anima di figuranti in abiti rinascimentali al mercato medievale con il gruppo Famaleonis. Alle 11 il corteo storico parte dal piazzale della Pace verso la collegiata di Santo Stefano, per la celebrazione della messa con benedizione del gonfalone. Alle 14 continua il mercato medievale con i Famaleonis. Alle 15.30 la vecchia arriva in piazza con il corteo storico, musici, sbandieratori e armigeri. Alle 17.30 c’è la lettura della sentenza, lancio della bambolina e rogo della vecchia.
In occasione della Segavecchia, a palazzo Sforza (in corso Sforza 21) si potrà visitare Carta canta – Storie di villani, a cura di Arianna Zama e Gioele Melandri. Una mostra che disegna un percorso che intreccia cartapesta e arte contemporanea attraverso il lavoro di quattro autori che si misurano abitualmente con questa tecnica di recupero: Matilde Baglivo, Filippo La Vaccara, Giovanni Lanzoni e Lorenzo Scarpellini. Inaugurazione sabato 26 marzo alle 16.30, aperta fino al 1 maggio, info e orari su www.museovaroli.it.
In piazza tutti i giorni c’è la pesca di beneficenza a favore delle opere parrocchiali e la baracchina con piadina, affettati e dolci.
Allo stand gastronomico La cà di met si potranno gustare cappelletti al ragù di carne, orecchioni al burro e salvia, garganelli della Vecchia, polenta al ragù, curzùl con lo scalogno; castrato cosciotto, salsiccia, stufato di pecora con patate, patate fritte, fantasia di verdure miste al forno, piadina, pizza fritta, tagliere misto con affettati, pizza fritta e formaggi; ciambella, tortelli, torta della nonna; il tutto innaffiato da vino rosso dolce, sangiovese e trebbiano. Aperto tutte le sere, la domenica anche a pranzo.
La rete di imprese Cotignola Invita accoglie il pubblico sotto la Torre d’Acuto (via Farini) dal venerdì alla domenica con l’Agriturismo viaggiante: street food, cocktail bar, e musica con Ricky dj (venerdì e sabato dalle 18, domenica dalle 12). Il sabato c’è un contest fotografico a cura di Fiorincorso e Salotto Sensoriale.
Nel giardino di Casa Varoli, dal venerdì alla domenica dalle 20 in poi, tornano i ragazzi della Pro Loco con lo stand «E pastrocc».
La 571a edizione della Segavecchia è organizzata dalla Pro Loco Loco di Cotignola con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cotignola e la collaborazione di Cotignola Invita. La manifestazione supporterà la popolazione ucraina. Per ulteriori informazioni, scrivere a prolococot@tiscali.it.