Domenica 20 marzo 2022 Achilla Ferlini ha tagliato l’invidiabile traguardo del secolo di vita. Circondata da tutti i familiari, nella casa del figlio Stefano in centro a Cotignola, ha ricevuto la visita del sindaco Luca Piovaccari, che le ha portato gli auguri dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità.
Achilla, figlia di Bruno Ferlini (imprenditore) e Clelia Medri (maestra), è nata a Cotignola nel 1922, dove ha sempre vissuto; aveva due sorelle, oggi defunte: Agarista, nata 1919, e Anna, classe 1924. Si è diplomata alle magistrali, poi ha conseguito la laurea in Lettere a Urbino con il massimo dei voti, dove ha conosciuto il futuro marito Emilio Pasi, docente di filosofia.
Ha insegnato alle elementari, poi alle medie lettere. Ha due figli (Giovanni – deceduto – e Stefano) due nipoti (Alessandro ed Enrico) e due bisnipoti (Orlando e Vittoria).
È sempre stata una donna molto coraggiosa: quando durante la guerra una bomba distrusse la casa di alcuni suoi parenti, lei fu la prima ad accorrere; con la famiglia aiutò alcuni ebrei (il nome di suo padre è inciso nella stele sul Senio, in via Guidana San Lorenzo a Cotignola) e non si tirò mai indietro quando si trattava di estrarre morti e feriti dalle macerie.
Fino a qualche anno fa amava andare in bicicletta e cucinare. Ancora molto lucida, oggi Achilla risiede presso la casa di riposo a Borgo Montone (Ravenna), ma è stata completamente autosufficiente fino a tre anni fa.
Al termine della visita, il sindaco le ha consegnato un omaggio floreale e una pergamena ricordo, molto apprezzati dalla neocentenaria, che ha ricambiato con un sorriso e tanta gentilezza.