Il restringimento della pista ciclabile in Corso Matteotti ha attirato in queste ore la perplessità di molti e le critiche delle associazioni ambientaliste, in particolare di Legambiente, per quello che è stato considerato un “regalo” agli automobilisti in un periodo nel quale la promozione della mobilità sostenibile deve essere continua. A 24 ore di distanza arriva però il chiarimento del Comune di Faenza. Il restringimento non era voluto, è stato un errore che verrà quindi corretto:
“A seguito dei lavori di asfaltatura eseguiti dalla società Italgas in Corso Matteotti, sono state date disposizioni affinché la segnaletica orizzontale venisse ripristinata alle condizioni antecedenti l’intervento.
In sede di realizzazione, la ditta incaricata di eseguire la segnaletica orizzontale non ha rispettato quanto era stato disposto, restringendo il percorso riservato al transito dei velocipedi.
In tempi brevi la ditta provvederà a proprie spese alla rimozione della segnaletica non corretta e ad eseguire quella che da anni definisce l’ambito riservato ai velocipedi”.