Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 7 al 13 dicembre (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo). Nella settimana di riferimento si sono verificate infatti 2.711 positività su un totale di 34.454 tamponi, con una incidenza dunque del 7,9 per cento, che corrisponde ad un calo rispetto sia alla settimmana precedente (9,2) sia a quelle ancora precedenti, riportandosi grosso modo al livello dell’ultima settimana di ottobre (7,6) ; incidenza che resta al di sotto della media nazionale. Su questo specifico indicatore si registra, nell’ultima settimana, un calo su tutti i territori, più significativo a Rimini (che comunque conserva l’incidenza maggiore), quindi a Ravenna e in manier meno significativa a Forlì e Cesena.
Identico trend quanto all’indicatore delle positività su popolazione residente, con calo dunque in tutti i territori. La percentuale di asintomatici media romagnola resta sopra il 50 per cento, con la percentuale maggiore non più a Rimini ma a Ravenna.
Anche la performance dei tempi di refertazione dei tamponi migliora leggermente: l’80 per cento ha risposta entro le 48 ora (era il 77 per cento la scorsa settimana) e di questo risultato si tornano a ringraziare tutte le Istituzioni che stanno sostenendo l’attività dell’Ausl Romagna.
Per quanto riguarda l’indicatore relativo alle persone ricoverate, a fine della scorsa settimana la quota di 544 ricoveri (meno 13 rispetto alla settimana precedente) mantiene l’azienda oltre il livello rosso del Piano ospedaliero Covid; stazionarie le terapie intensive, sia in valore assoluto sia rispetto al totale dei ricoveri e rispetto ai residenti, dato quest’ultimo che resta inferiore a quello medio regionale.
“Questi indicatori positivi, sebbene non eclatanti, sono sicuramente incoraggianti – commenta il direttore sanitario dell’Ausl Romagna Mattia Altini -: finalmente anche i ricoveri sono in calo, sebbene in maniera ancora esigua. Al contrario è necessario che questo indicatore, al pari di quello delle positività si abbassi maggiormente riportandoci all’interno del livello rosso. Al momento, con un grande sforzo del personale, che ringraziamo autenticamente, siamo riusciti a non pregiudicare l’attività extra-covid, ma è indispensabile che i ricoveri calino, anche in vista dell’infuenza stagionale. Per questo motivo torno a ribadire quanto sia fondamentale rispettare le misure di precauzione previste, a partire da distanziamento, uso della mascherina e igiene delle mani. E’ importante per noi stessi e per aiutare gli operatori del Sistema sanitario che da oltre dieci mesi stanno lavorando senza sosta: la nostra prudenza sarà il miglior regalo di Natale che potremo far loro “.