Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 372.817 casi di positività, 561 in più rispetto a ieri, su un totale di 29.978 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell’1,9%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dai 65 anni in su. Da domani, 6 maggio, altro passo avanti con il via alle prenotazioni per i 60-64enni, i nati dal 1957 al 1961 compresi.
Il conteggio progressivo delle somministrazioni effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quante sono le seconde dosi somministrate.
Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 1.783.315 dosi; sul totale, 601.558 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Tutte le informazioni sulla campagna vaccinale: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 203 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 211 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 294 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,5 anni.
Sui 203 asintomatici, 135 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 9 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 2 con gli screening sierologici, 9 tramite i test pre-ricovero. Per 48 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 121 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (103). Poi Ravenna (63),Parma (62), quindi Forlì (44), Modena (39), Ferrara (37), Piacenza (32) e Rimini (30). Infine, Cesena (20) e il Circondario Imolese (10).
Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 18.034 tamponi molecolari, per un totale di 4.469.725. A questi si aggiungono anche 11.944 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite,sono 587 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 320.778.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 39.082 (-43 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 37.323 (+30), il 95,5% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 17 nuovi decessi: 2 in provincia di Parma (una donna di 91 anni e un uomo di 94); 1 nel modenese (un uomo di 72 anni); 8 in provincia di Bologna (4 donne – rispettivamente di 71, 84, 87, 95 anni – e 4 uomini, di 82, 87, 93 e 99 anni); 1 nel ferrarese (una donna di 86 anni); 4 in provincia di Ravenna (3 donne, rispettivamente di 66, 83 e 95 anni, e un uomo di 79 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 89 anni). Nessun decesso nelle province di Piacenza, Reggio Emilia e Rimini.
In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 12.957.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 213 (numero invariato rispetto a ieri), 1.546 quelli negli altri reparti Covid (-73).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 15 a Parma (invariato), 25 a Reggio Emilia(-2), 29 a Modena (-1), 59 a Bologna (+1), 12 a Imola (+1), 22 a Ferrara (+1), 12 a Ravenna (-1), 7 a Forlì (+1), 6 a Cesena (invariato) e 17 a Rimini (invariato).
Al fine di fornire un aggiornamento rispetto all’evoluzione del quadro epidemiologico dell’infezione da Covid 19 nel territorio romagnolo, su un arco temporale più significativo rispetto alla situazione di una singola giornata, si riportano, in allegato, alcuni dati relativi alla settimana dal 26 aprileal 2 maggio (precisando che si tratta dei casi di residenti diagnosticati sul territorio romagnolo).
Nella settimana di riferimento, si sono verificate 1.750 positività su un totale di 34.086 tamponi eseguiti; si osserva quindi un tasso di positività del 5,1 per cento, evidenziando, anche in questa settimana, una diminuzione del trend dei nuovi casi positivi, nel territorio romagnolo.
La performance dei tempi di refertazione dei tamponi, entro le 48 ore, si mantiene alta, registrando il 98,0 per cento.
Per quanto riguarda l’indicatore relativo alle persone ricoverate, su tutta la Romagna, a lunedì 3 maggio, si registra la quota di 289 ricoveri, con una diminuzione di 52 ricoverati rispetto alla settimana precedente , portando l’azienda all’interno del livello arancione del Piano ospedaliero Covid; anche i ricoveri nelle terapie intensive sono in calo, sia in termini assoluti che percentuali. “Anche questa settimana, commenta Mattia Altini, direttore Sanitario di Ausl Romagna, si conferma un ulteriore calo della circolazione del virus, che si traduce in meno occupazione dei posti letto nei reparti Covid e soprattutto nelle Terapie Intensive. L’allerta del piano ospedaliero aziendale torna in arancione e questo ci consentirà di avviare un piano di recupero sulle visite specialistiche costrette ad essere posticipate e agli interventi chirurgici non urgenti e differibili sospesi a causa del Covid. Ma i dati incoraggianti raggiunti anche questa settimana non vanno considerati come “ consolidati”. Il virus circola ancora e sono sufficienti alcuni cedimenti sulle misure di attenzione/prevenzione per innescare una inversione di tendenza. Le azioni di contrasto in nostro possesso rimangono quindi le stesse : osservazione delle misure e adesione alla campagna vaccinale per le categorie fin qui coinvolte. A partire da domani, la platea degli aventi diritto sarà ulteriormente allargata e consentirà la somministrazione vaccinale anche alla popolazione dai 60 ai 64 anni e ad una prima fascia per età delle persone con patologie appartenenti alla categoria 4 del piano vaccinale. Questo ulteriore allargamento garantirà una maggiore copertura della nostra popolazione e quindi rivolgo un invito a tutti gli aventi diritto ad accedere senza esitazioni alla prenotazione”.
Per il territorio provinciale di Ravenna oggi si sono registrati 63 casi: si tratta di 33 maschi e 30 femmine; 13 asintomatici e 50 con sintomi; 60 in isolamento domiciliare e 3 ricoverati. Nel dettaglio: 24 da contact tracing; 34 per sintomi; 3 per test volontario; 2 test per rientro dall’estero. I tamponi eseguiti sono stati 1908. Oggi la Regione ha comunicato 4 decessi: un paziente di sesso maschile di 79 anni e tre pazienti di sesso femminile di 66, 83 e 95 anni. Sono state comunicate 120 guarigioni. I casi complessivamente diagnosticati da inizio contagio nel ravennate sono 29514. Rispetto alla distribuzione sul territorio, si riportano di seguito le residenze dei casi emersi oggi:
2 fuori provincia
1 Alfonsine
1 Bagnacavallo
1 Bagnara di Romagna
2 Castel Bolognese
3 Cervia
1 Cotignola
7 Faenza
2 Fusignano
4 Lugo
1 Massa Lombarda
33 Ravenna
2 Riolo Terme
2 Russi
1 Solarolo