“Nel giorno in cui tutto il Paese si stringe attorno al ricordo delle persone decedute a causa della pandemia- affermano il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, e l’assessore alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini – il nostro commosso pensiero va ai tanti, tantissimi che anche in Emilia-Romagna sono morti a causa del Covid, e naturalmente ai loro famigliari e ai loro cari. Uomini, donne, giovani e anziani, anche bambini, che mai dimenticheremo, preservando la memoria collettiva di quanto successo. Ognuno con la sua storia, compreso il sacrificio di chi non ce l’ha fatta lavorando nei servizi essenziali. O negli ospedali, nei servizi e in tutte le strutture sanitarie, tutti coloro che hanno perso la vita per salvare quella degli altri”.

“Vogliamo continuare a investire nel modo migliore nella sanità regionale, perché possa prendersi ancora di più cura di tutti, nessuno escluso, a partire dai soggetti più fragili. Lo dobbiamo anche a tutte le persone che ricordiamo oggi”.

Le iniziative

L’Assemblea legislativa organizza la mostra fotografica “Il respiro trattenuto 2.0. Quasi furori dal tunnel”, curata da Gabriele Fiolo, che sarà inaugurata domani alle ore 11, in viale Aldo Moro 50: circa cento scatti sulle varie fasi dell’emergenza sanitaria realizzati da tredici testimoni oculari, arricchiti dal curatore con alcune immagini a sua firma.

Resterà aperta fino a lunedì 4 apriledal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria all’indirizzo mail: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it, oppure telefonando al numero 051.5275427.

In occasione dell’inaugurazione della mostra, sempre alle ore 11, sarà anche osservato un minuto di raccoglimento, con l’invito esteso a tutti i dipendenti regionali.

Fin dal primo mattino, saranno esposte a mezz’asta la bandiera italiana e quella europea e la Torre della Regione sarà illuminata al tramonto con il tricolore.