Per aiutare medici e infermieri in prima linea ormai da settimane e per combattere le nuove povertà legate all’emergenza Coronavirus, Coldiretti Ravenna e Campagna Amica lanciano due iniziative solidali.
La prima, a favore dell’Ausl Romagna e in particolare dell’Ospedale Santa Maria delle Croci e del reparto Rianimazione-Terapia Intensiva, è la raccolta fondi ‘ColdirettiXRavenna’. “Invitiamo tutti i cittadini, soci e i nostri collaboratori a tendere la mano a chi sta lottando giorno e notte per salvare le nostre vite, è la stessa agricoltura, d’altronde – commenta il Presidente di Coldiretti Ravenna Nicola Dalmonte – che ci insegna, ogni giorno, l’amore per la vita”.
L’iniziativa vuole essere una testimonianza concreta del sostegno del mondo agricolo nei confronti di tutti i sanitari, medici, infermieri e volontari, che lavorano duramente tra rischi e responsabilità, per curare i malati.
Per aderire alla raccolta fondi ‘Aiuta l’Ausl Romagna, sostieni il tuo ospedale’ è possibile donare mediante bonifico sul conto corrente Ausl IBAN IT34W0306913298100000300064
indicando nella causale
- dicitura ‘Emergenza sanitaria Coronavirus’
- le generalità di chi effettua il versamento
- la somma
- l’ambito al quale si vuole donare (Ospedale Ravenna, Rianimazione Ravenna).
I fondi raccolti verranno utilizzati per acquistare strumentazione già utile oggi, ma che di certo arricchirà e completerà la dotazione di reparto e ospedale anche per il prossimo futuro.
Al fine, inoltre, di affrontare la crescente emergenza alimentare, gli agricoltori ravennati del Mercato Contadino coperto di via Canalazzo 59, aderenti alla rete a km zero di Campagna Amica, lanciano l’iniziativa “Spesa sospesa del contadino a domicilio”. Da questa settimana, dopo la chiusura temporanea al pubblico dei mercati imposta dall’Ordinanza della Regione ER, i produttori agricoli si sono attrezzati per consegnare la spesa a domicilio sul territorio urbano di Ravenna (per prenotare la consegna del mercoledì occorre contattare il 347 8638450 il lunedì dalle 10 alle 13, anche via Whatsapp; per prenotare la consegna del sabato contattare il numero sopraindicato il giovedì, sempre dalle 10 alle 13). Gli stessi agricoltori invitano i cittadini che ricevono la spesa a casa a donare un bene alimentare alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta però di frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentari di qualità e a km zero che gli agricoltori di Campagna Amica, che doneranno a loro volta 1 euro per ogni cassetta ‘salva dispensa’ recapitata da convertire poi in beni alimentari, andranno successivamente a consegnare gratuitamente alle famiglie bisognose in accordo con il Comune.
Iniziative di questo tipo sono scattate oggi, 31 marzo, in tutta Italia sotto la ‘bandiera’ di Campagna Amica.
Si tratta di una azione di grande responsabilità dell’agricoltura in una situazione in cui le misure restrittive per contenere il contagio e la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale, hanno aggravato la situazione e aumentato il numero dei quasi 2,7 milioni di persone che in Italia sono costrette a chiedere aiuto per il cibo con la distribuzione di pacchi alimentari o nelle mense, secondo l’analisi della Coldiretti su dati Relazione annuale Fead del giugno 2019. Ad essere in difficoltà sono tra le categorie più deboli quasi 113mila senza fissa dimora, oltre 225mila anziani sopra i 65 anni, e 455mila bambini di età inferiore ai 15 anni che ricevono aiuti alimentari distribuiti con i fondi Fead.