Fra i nuovi contagiati in provincia di Ravenna dal Coronavirus c’è una pediatra di libera scelta del capoluogo bizantino. Il Dipartimento di sanità pubblica di Ravenna dell’Ausl Romagna, in collaborazione con la Pediatria di Comunità, ha già provveduto ad effettuare tutte le indagini epidemiologiche previste dal protocollo e a contattare tutti i soggetti e le famiglie dei bambini, una ventina, che sono venuti in contatto con la dottoressa nei giorni scorsi, attivando per loro la sorveglianza sanitaria a domicilio. Nessuno di questi ha per ora manifestato alcun sintomo della malattia.
“Vanno rassicurate le famiglie dei pazienti della dottoressa che, invece, non sono state contattate” ha affermato il sindaco Michele de Pascale “non essendo venute in contatto con lei dopo il momento della sua “esposizione” al virus. Più in generale va chiarito che, come emerso dall’indagine epidemiologica, la paziente è entrata in contatto col coronavirus fuori provincia, e quando ha fatto rientro nel ravennate le scuole erano già state chiuse per provvedimento regionale”.
“Sono informato che sul caso della pediatra stanno girando messaggi vocali e fake news (alcuni li ho ricevuti anche personalmente)” ha proseguito de Pascale.
“Invito fermamente tutti i cittadini a non condividere notizie non verificate e non apprese sui canali ufficiali (miei, del Comune o dell’azienda sanitaria). Ringrazio invece gli organi di stampa, per avere trasmesso informazioni corrette e accertate.
In questo momento delicato è fondamentale non alimentare panico e confusione, abbiamo fiducia negli uffici di sanità pubblica. In caso di dubbi o chiarimenti, vi esorto a chiamare i numeri a disposizione (il numero verde regionale 800 033 033 oppure il 112), evitando di far circolare notizie false e infondate”.