Il 6 dicembre 1971veniva pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge 1044 che istituiva in Italia gli asili nido e sanciva formalmente la nascita del primo servizio sociale per l’infanzia. A quel traguardo, che oggi si considera un diritto acquisito, si arrivò attraverso le lotte politiche dei movimenti femminili, primo fra tutti l’Udi – Unione Donne Italiane.
A 50 anni da quella data, Udi Ravenna ha promosso l’organizzazione del seminario online “A 50 anni dalla legge nazionale sugli asili nido – parlano le donne”, per celebrarne l’approvazione e riflettere sull’attualità dei servizi educativi per l’infanzia e sulle sfide per il futuro.
L’iniziativa è stata realizza in collaborazione con Casa delle Donne, Cgil e Spi Cgil e con il contributo di Romagna Acque, ed è in programma per mercoledì 9 marzo, a partire dalle 16.45.
Interverranno l’assessora alle politiche e cultura di genere, Federica Moschini, l’assessora per le politiche per le famiglie, l’infanzia e la natalità, Livia Molducci, Lia Randidi Udi Ravenna, la storica Laura Orlandini, la segretaria generale di Cgil Ravenna, Marinella Melandri e la presidente nazionale degli archivi dell’UDI, Vittoria Tola.
Durante il convegno verrà proiettato il video “I Nidi, una conquista delle donne anche a Ravenna” a cura di Giulia Bratta, con interviste alla presidente del Consiglio comunale di Ravenna, Ouidad Bakkali e la storica del Centro delle Donne di Bologna, Elda Guerra.
“Il compito più complesso e più importante che ci sta di fronte – affermava Mara Mereghetti della segreteria nazionale UDI subito dopo l’approvazione della legge 1044 – è quello di far sì che il nuovo asilo-nido che dovrà sorgere abbia tutte le caratteristiche per essere veramente un elemento della costruzione di una società nuova, più giusta e profondamente diversa nella scala di valori che la governa. Organizzare un asilo di tipo nuovo significa affrontare il discorso dell’educazione del bambino nei primi anni di vita, rimuovere alcune concezioni tradizionali intorno al rapporto famiglia-società e anticipare nuovi modi di vivere e di convivere”.
L’iniziativa è rivolta a tutta la cittadinanza, con particolare attenzione a tutte quelle figure che lavorano nell’ambito dei servizi per l’infanzia. Per partecipare occorre prenotarsi scrivendo a udiravenna@gmail.com.
L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Ravenna.