Alle ore 17.15 durante il controllo del quartiere denominato Isola San Giovanni l’attenzione dell’equipaggio SU veniva attirata da una persona di sesso maschile, di verosimile origine africana subsahariana, intenta a percorrere il porticato pedonale insistente in via Carducci a bordo di un monopattino elettrico. Invitato ad arrestare la marcia, lo stesso proseguiva dirigendosi verso la stazione ferroviaria, esclamando di non avere tempo da perdere e di essere in ritardo per il lavoro. Un operatore si poneva quindi al suo inseguimento, riuscendo a raggiungerlo e a fermarlo nel piazzale dedicato alla fermata dei taxi. Invitato a declinare le proprie generalità, rifiutava reiteratamente di farlo. In particolare, dopo un primo invito rimasto senza effetto, veniva nuovamente impartito al cittadino straniero l’ordine di fornire indicazioni utili a risalire alla sua identità. Dopo alcuni minuti, avvedutosi della circostanza che gli operanti non lo avrebbero fatto allontanare senza completare il controllo, dichiarava le proprie generalità ed esibiva documento di soggiorno in corso di validità. La persona veniva accompagnata presso gli Uffici del Comando per procedere alle operazioni di rilievo fotodattiloscopiche e veniva deferito all’AG in stato di libertà per il reato p. e p. dall’art. 651 cp. L’interrogazione alla preposta banca dati, restituiva l’esistenza di precedenti di polizia e pregiudizi penali, per i quali ci si riservava di effettuare ulteriori accertamenti.

Nella circostanza, la Polizia Locale di Ravenna traccia un bilancio dei controlli eseguiti, sia in forma statica che dinamica, nell’area dei Giardini Speyer e zone limitrofe, nello scorso mese di luglio. Le verifiche hanno impegnato, complessivamente, 37 pattuglie che hanno perlustrato, a più riprese, la zona, sin dalle prime ore del mattino fino a quelle serali (in modo stanziale fino alle 22:00), al fine di contrastare il degrado urbano e prevenire episodi criminosi.  Durante tali servizi sono state sottoposte a controllo n. 102 persone, delle quali n. 82 straniere.

Sono state accertate un totale di n. 60 violazioni delle quali n. 8 di natura penale con contestuale trasmissione delle notizie di reato alla Procura della Repubblica per illeciti che spaziano dall’inottemperanza alla normativa sull’immigrazione (permanenza illegale sul territorio, mancata ottemperanza all’ordine di esibire il documento di identità) al furto aggravato. Le restanti n. 52 sono state riferite ad illeciti di natura amministrativa in merito di consumo di bevande alcoliche benché vietato dal Regolamento di Polizia Urbana; altre infrazioni contestate hanno riguardato l’ubriachezza molesta, l’indebito stazionamento in area soggetta a particolare tutela, la violazione dell’ordine di allontanamento ed atti lesivi della pubblica decenza.

Infine, sono state segnalate n. 4 persone alla Prefettura di Ravenna quali assuntori di sostanze stupefacenti mentre sono 11 (4 cittadini nigeriani, 2 cittadini italiani, 2 cittadini marocchini, 1 cittadino svizzero, 1 cittadino italiano, 1 cittadino tunisino, 1 cittadino italiano) i soggetti nei confronti dei quali è stato emesso ordine di allontanamento.