Nell’ultimo fine settimana, quello della “notte rosa”, i Carabinieri del Comando Provinciale di Ravenna, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie di comunicazione e nei luoghi della movida, ponendo particolare attenzione al contrasto dei reati predatori, in materia di sostanze stupefacenti e alle violazioni delle norme del codice della strada. All’attività ha partecipato anche personale sanitario a bordo di un laboratorio mobile, messo a disposizione dalla società Forensic Lab Service s.r.l., nell’ambito di un protocollo operativo per l’accertamento della guida sotto l’influenza di sostante stupefacenti direttamente su strada, stipulato tra il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ed il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, finalizzato ad accrescere l’efficacia dei controlli alla circolazione stradale.
Durante l’evento, sul territorio sono state dislocate 207 pattuglie che hanno controllato più di 500 veicoli ed oltre 830 persone. L’attività di controllo ha permesso di ritirare 13 patenti di guida ad altrettanti automobilisti che sono stati sorpresi alla guida sotto l’influenza dell’alcol o di stupefacenti e per 12 di essi è anche scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Sul fronte invece della lotta allo spaccio ed al consumo di droga si segnalano le denunce di 2 giovani trovati in possesso di diverse pasticche di ecstasy e di dosi di cocaina già pronte per lo spaccio, nonché la segnalazione amministrativa alla locale Prefettura di altri 9 ragazzi, quali detentori di sostanza stupefacente per uso personale, poiché sorpresi con hashish, cocaina e marijuana. Inoltre è stata arrestata 1 persona perché gravata da un ordine di carcerazione per reati contro il patrimonio e ne sono state denunciate altre 11 per vari reati tra i quali truffa, resistenza a Pubblico Ufficiale, maltrattamenti in famiglia, furto aggravato, evasione e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.