Sono 302 le domande accolte dal Comune per il riconoscimento di un contributo a sostegno dell’attività sportiva praticata da bambini e ragazzi tra i 6 e i 18 anni.
I requisiti necessari per accedere al contributo erano: un Isee rilasciato nel 2019 non superiore a 15mila euro; che i bambini e i ragazzi per i quali veniva richiesto il contributo avessero fra i 6 e i 18 anni; la residenza nel comune di Ravenna da almeno un anno.
Le istanze complessivamente presentate sono state 330; le uniche domande non accolte sono state quelle delle famiglie che non sono risultate in possesso dei requisiti richiesti.
Si sta procedendo in questi giorni con gli atti amministrativi per l’erogazione del contributo a tutti gli avanti diritto – per un totale di 61.909 euro – che sarà completata entro la fine dell’anno.
“La somma che avevamo messo a bilancio per questo intervento era di 40mila euro – dichiara l’assessora alle Politiche sociali Valentina Morigi – ma abbiamo deciso di integrarla con le risorse necessarie a dare una risposta positiva a tutte le famiglie che avevano i requisiti per ottenere il contributo. Abbiamo voluto aiutare le famiglie che vivono una situazione di disagio e che non rinunciano ad offrire ai figli l’opportunità di fare sport, avendone compreso il valore educativo, ponendoci al loro fianco nel sostenere la crescita dei ragazzi attraverso la pratica sportiva, momento di svago, aggregazione, inclusione e contributo al benessere psico fisico. Salgono così a 956 le famiglie che hanno beneficiato del contributo economico da quando la Pubblica Amministrazione ha deciso di incentivare e sostenere la pratica sportiva”.
Il contributo, per ciascun minore interessato, è di 150 euro se il giustificativo o la somma dei giustificativi di spesa presentati sono pari o superiori a tale cifra. Se la somma delle spese giustificate risulta inferiore a 150 euro, l’ammontare del contributo è pari a tale somma. Per ciascun nucleo familiare non può essere erogato un contributo superiore a 400 euro.