“Dopo aver ricevuto l’approvazione su larga scala dai lavoratori in una serie di assemblee, la Fai CISL Romagna, la Flai CGIL Ravenna e la Uila UIL Ravenna insieme ai delegati RSU, hanno sottoscritto il contratto integrativo nell’azienda Magema di Castiglione di Ravenna facente parte del Gruppo Martini Alimentare. L’azienda, colosso nazionale nella lavorazione delle carni, conta nel solo stabilimento di Castiglione circa 800 addetti.
Tra le novità principali comprese nell’accordo appena siglato vi è un importante aumento del premio di risultato pari a 150 euro per gli anni 2024 e 2025, che raggiungerà i 200 euro nel 2026 e che porterà a regime il premio massimo su parametro 107,78 convertito in Welfare a 690 euro, in difesa del potere d’acquisto dei lavoratori indebolito dalla crisi economica e dall’inflazione.
È stata inserita nel nuovo accordo la composizione della Commissione Tecnica che avrà il ruolo di confrontarsi periodicamente con la direzione aziendale per la verifica delle giornate svolte dalle lavoratrici e dai lavoratori a tempo determinato per una giusta ed equa distribuzione delle giornate lavorative e delle professionalità raggiunte.
Sono stati, inoltre, agevolati i percorsi per accedere più rapidamente a un miglior livello di inquadramento, è stata introdotta un’indennità che retribuisce parte dei tempi di vestizione e sono state migliorate alcune misure volte alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro come i permessi straordinari e la possibilità di assentarsi dal lavoro per periodi prolungati per il ricongiungimento con i familiari all’estero. Inoltre, in risposta alle richieste dei dipendenti, sono stati allungati, in alcuni reparti, i tempi della pausa retribuita.
Il nuovo contratto aumenta così le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori in materia di salute e sicurezza mantenendo alta la soglia di attenzione sull’importante tema della formazione professionale e dell’affiancamento sul posto di lavoro necessari per acquisire professionalità.
“Il risultato raggiunto è frutto di un lungo percorso di trattative che non può che renderci soddisfatti” dichiarano Mirko Michelini, Michelangelo Vignoli e Andrea Arfilli funzionari sindacali di Fai Cisl Romagna, Flai Cgil e Uila Uil della provincia di Ravenna- che insieme alla proprietà, alla direzione del personale e alla direzione aziendale, hanno messo in campo tutto l’impegno e la disponibilità possibili. “Un risultato che ci consegna maggiori responsabilità nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori – concludono i sindacalisti -, perché non rappresenta un punto di arrivo ma un nuovo punto di inizio su cui lavorare per la contrattazione futura”.”
Fai Cisl, Flai Cgil, Uila Uil