Il settore della logistica e dell’e-commerce, nel corso degli ultimi anni, vivono un forte sviluppo e una crescita incessante. Questo è dovuto al cambiamento repentino delle abitudini di acquisto dei consumatori, accentuato in particolar modo nella fase pandemica, anche tra coloro che erano riluttanti alle piattaforme online come, ad esempio, persone anziane o meno tecnologicamente inclini all’utilizzo della rete. In Italia il valore delle vendite online, secondo l’ultimo report dell’Istat, è incrementato e si conferma il trend di crescita dell’utilizzo del commercio elettronico. Nel 2023 il 49,7% della popolazione italiana, di 14 anni e più, ha usato internet e ha fatto acquisti online, con un aumento di 1,5 punti percentuali rispetto all’anno precedente per un giro di affari pari a 58,8 miliardi di euro (+6% rispetto al 2023).

A livello regionale l’Emilia-Romagna, secondo l’analisi elaborata dal Centro Studi Confartigianato, vede il più marcato incremento della quota di utenti di e-commerce nell’ultimo anno, segnando un aumento di +4,5 punti percentuali, decisamente più ampio dell’incremento medio nazionale (+1,5 punti).

Numeri, percentuali e mutate abitudini di acquisto da parte dei consumatori attenzionate dal piano industriale 2024-2028 di Poste Italiane “The Connecting Platform”, che mira proprio alla trasformazione della logistica e all’ evoluzione di un modello commerciale al servizio della clientela, con l’obiettivo di guardare a un nuovo segmento costituito da piccole e medie imprese contribuendo allo sviluppo logistico end-to-end di una rete postale e un network sempre più guidato dalla gestione dei pacchi.

Ad oggi circa un terzo dei pacchi consegnati in tutta Italia è affidato ai portalettere di Poste Italiane, un dato sorprendente se si pensa che fino a pochi anni fa i portalettere non gestivano pacchi. Nella sola provincia di Ravenna crescono ancora i volumi delle consegne effettuate dal Gruppo guidato da Matteo Del Fante. Una forte crescita durante tutto il 2024, solo a ottobre un +48%. Numeri che raccontano i tempi che cambiano ma anche di come la figura del postino resti un punto di riferimento delle comunità locali. Arriva sotto casa, suona e consegna grazie a una efficiente rete di distribuzione che nel ravennate può contare su un modello di recapito innovativo composto da cinque centri di distribuzione, con consegna sia al mattino che al pomeriggio fino alle 19.45 e il sabato mattina dei prodotti e-commerce. I pacchi, in alternativa, possono essere ritirati nei 65 uffici postali del territorio provinciale, presso i 158 tabaccai ed esercizi affiliati della rete “Punto Poste” e 3 Locker, ovvero i punti self-service con orari di apertura estesi attraverso i quali è possibile anche effettuare il reso dei propri acquisti online. Infine, le consegne sostenibili sono inoltre la conferma della grande attenzione che l’Azienda pone alla sostenibilità ambientale: in tutta la provincia pacchi e corrispondenza viaggiano completamente “green” durante tutto il processo di recapito e su un totale di 193 mezzi a basso impatto emissivo, sono 74 i veicoli completamente elettrici tra quadricicli, tricicli e auto.

“Poste Italiane – ha recentemente ricordato l’Amministratore Delegato Matteo Del Fante – nel recapito ha conquistato la leadership italiana nei servizi di corrispondenza e pacchi consegnando nei primi nove mesi dell’anno 219 milioni di pacchi di cui 76 solo nel terzo trimestre. Il 40% di quei pacchi – continua l’AD – oggi viene consegnato dai nostri postini. Da piano industriale cresceremo gradualmente e nel 2028 saremo a oltre i due terzi dei pacchi consegnati dai portalettere”.

L’infrastruttura logistica di Poste Italiane anche quest’anno si prepara per affrontare un periodo fondamentale per l’e-commerce, che va dal Black Friday fino a Natale, settimane nelle quali si prevede un forte incremento di lavorazioni.