“Nonostante l’appello di inizio agosto della LEGA del ritorno al cassonetto per la raccolta rifiuti, Hera e l’amministrazione comunale di Faenza insistono sul progetto fallimentare del porta a porta.

I cittadini faentini sono esasperati della situazione post-alluvione e per “ritorno alla normalità” il Sindaco e la sua giunta di sinistra ripropongono i piccoli contenitori dei rifiuti che hanno già dimostrato la poca utilità e il fastidio che recano alla cittadinanza.

Basterebbe leggere i social ed ascoltare i cittadini per strada per comprendere il fallimento di questo tipo di raccolta differenziata.

“Ci chiediamo cosa si stia facendo per le fognature, per la raccolta di ancora tanti rifiuti abbandonati e per il ripristino della vera normalità di circolazione nelle strade dissestate – chiede Roberta Conti, segretaria e consigliera comunale della LEGA Faenza – ammettere gli errori non è peccato, come già abbiamo sottolineato. Le fognature non saranno in grado di sostenere le prossime piogge e non ci pare che si stia facendo qualcosa per renderle funzionanti. All’arrivo delle prime piogge si rischia una situazione simile a maggio – aggiunge Roberta Conti – Come pensiamo di garantire una normalità al traffico veicolare e non solo dopo la riapertura delle scuole di tutte le aziende? La LEGA si prepara per una grande raccolta firme per il ritorno al cassonetto – conclude Roberta Conti – e continuerà a vigilare affinché la vera normalità arrivi nelle abitazioni della popolazione sfollata!”

La normalità oggi a Faenza non esiste!”

 

La Segretaria e consigliera comunale della LEGA Faenza: Roberta Conti