“Il successo del Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza sta facendo il giro d’Italia. Tanti ospiti, concerti, incontri e la soddisfazione di una manifestazione che da 25 anni è al vertice del panorama musicale italiano. Riguardando le immagini ci chiediamo se le normative anti-covid sono state rispettate rigorosamente oppure vi siano stati assembramenti, specie nel concerto di Piero Pelù”. A chiederlo dopo il weekend dedicato al festival della musica indipendente è Roberta Conti, neoconsigliere comunale della Lega
“Non sta certo a noi verificare tali comportamenti, ma, in queste ore, si susseguono le voci che la Nott de Bisò possa essere annullata e questo ci preoccupa.
Se per il MEI tutto era in regola non comprendiamo come possa essere messa in discussione la manifestazione che coinvolge tutta la città e che permette ai Rioni di esprimere, anche nel periodo invernale, le grandi potenzialità sociali ed aggregative di queste associazioni”.
“Sono preoccupata per le possibili nuove restrizioni che potrebbe prevedere il nuovo DCPM in uscita nelle prossime ore – scrive Roberta Conti – siamo in emergenza da febbraio, vi sono attività che stanno chiudendo e c’è la necessità di garantire continuità anche alle associazioni che sono il cuore della nostra comunità. Penso – aggiunge Roberta Conti – ai Rioni che, hanno dovuto annullare tutte le iniziative del 2020 e, al momento, pare in forte dubbio anche la programmazione della Nott de Bisò. Se – conclude la consigliera leghista – per il MEI non vi era assembramento è possibile prevedere anche questo evento il 5 gennaio, rispettando le regole e le distanze. La Nott de Bisò non può essere annullata.”