“Faenza è meno accogliente e più sporca, lo abbiamo segnalato da mesi, dal momento in cui è partito il nuovo progetto della raccolta dei rifiuti porta a porta. La doppia alluvione di maggio ha fatto il resto, lasciando profonde ferite ancora non rimarginate”. La critica arriva da Roberta Conti, segretaria comunale e consigliera della Lega Salvini Premier.
“Oggi a poche settimane dalle festività Natalizie la città si appresta agli addobbi, ma purtroppo dimentica l’essenziale: la viabilità e i parcheggi, che, anzi elimina.
La pista di pattinaggio in Piazza Martiri della Libertà, il Brucomela in corso Saffi e il cantiere in via Renaccio per il nuovo ponte Janson Bridgin, hanno tolto al centro storico circa 80 posti auto. Un disagio per i residenti e per tutti i commercianti del centro che già sono in sofferenza con le proprie attività per una circolazione ridotta proprio per la mancanza di un ponte di collegamento con il Borgo Durbecco”.
“Non vi sono dubbi che il ponte di collegamento andava ordinato e costruito entro dicembre, ma quello che preoccupa ulteriormente in questo momento – scrive la segretaria – è come si possa concepire un taglio di 80 posti auto dedicati al centro città. Una criticità già al limite amplificata dall’apertura di un cantiere in piazza della Molinella (la location che era ideale per la pista di pattinaggio) proprio nel mese di dicembre. Ci chiediamo – aggiunge Roberta Conti – se la Giunta, che da mesi lavora quasi dimezzata, ci faccia o ci è. Basterebbe chiedere agli imprenditori del centro storico di cosa hanno bisogno, basterebbe alzare gli occhi da proprio naso per vedere le ferite di una città ai minimi termini. Ben vengano i giardini di Natale, con il loro verde, il loro colore, ben vengano le luminarie e i momenti di aggregazione, ma apriamo gli occhi e salviamo le attività economiche e commerciali!”