«Perché fai questo mestiere?» è il titolo del percorso per giovani organizzato al centro culturale Dart di Lavezzola e che si svolgerà da maggio a luglio. Interviste, incontri e laboratori, per conoscere e riconoscere i «mestieri significativi» sperimentando attività creative e socialmente utili, a contatto con testimoni del nostro tempo.
Il percorso è pensato per giovani da 18 a 28 anni e si svilupperà su circa dieci appuntamenti (alcuni sono ancora in fase di definizione), principalmente a villa Verlicchi di Lavezzola, in via Pasi 2, sede del centro culturale Dart. Attraverso i laboratori e le esperienze di volontariato previste dal percorso, i giovani potranno sperimentare aspetti e approcci che i testimoni invitati utilizzano nel loro mestiere. Avranno modo di esplorare percezioni sul mondo del lavoro, con lo strumento osservativo e narrativo del teatro, e potranno confrontarsi in modo guidato e di gruppo, dialogare anche su sogni e idee personali sul futuro.
I primi due appuntamenti saranno nei giovedì 19 e 26 maggio con la scuola teatro La Bassa: un’occasione per esplorare vissuti e riflessioni con l’utilizzo dello strumento espressivo del teatro, a partire dal mondo del lavoro e delle professioni artistiche e come preparazione propedeutica agli incontri successivi.
Sabato 11 giugno alle 10.30 ci sarà «Lo sviluppo delle professionalità e delle conoscenze in una associazione culturale», un incontro aperto al pubblico con Crac – Centro in Romagna ricerca arte contemporanea; interverranno Alessia Agnoletti (restauratrice), Rosa Banzi (progettista culturale), Fausto Ferri (segreteria), Gianni Mazzesi (curatore) e Maria Giovanna Morelli (artista e organizzatrice).
Mercoledì 15 e giovedì 16 giugno dalle 16 alle 19 «costruire un racconto attraverso un podcast», con Gianni Gozzoli, esperto di radio e cinema, dell’associazione Sonora Social Club.
Domenica 26 giugno alle 10 «L’architettura tra invenzione e mestiere», laboratorio aperto al pubblico con l’architetto Giorgio Teggi e l’artista Antonella De Nisco.
Mercoledì 13 luglio alle 10.30 «Scrivere come mestiere», incontro con lo scrittore Matteo Cavezzali e a seguire visita guidata alla mostra «The jolly house» allestita a villa Verlicchi.
Infine, nei mesi di giugno e luglio saranno organizzate esperienze di volontariato guidate dalla cooperativa Villaggio globale.
È possibile iscriversi al percorso entro lunedì 16 maggio. La partecipazione è gratuita con versamento della quota associativa a Crac di 15 euro, che comprende la copertura assicurativa, consente di ricevere un rimborso delle spese documentate di spostamento (sia con mezzi sia pubblici, sia personali) e offre la possibilità di utilizzare la sede associativa per attività e progetti.
Per ulteriori informazioni e iscrizioni, contattare l’associazione Crac al 338 1837841, 366 1697727, oppure scrivere a segreteria@cracarte.it.
Il progetto, organizzato da Crac, è finanziato con i fondi dedicati alla co-progettazione del terzo settore della Regione Emilia-Romagna e con il patrocinio del Comune di Conselice.