L’Amministrazione Comunale di Conselice ha dovuto affidare in via d’urgenza , nella giornata di ieri, un intervento di bonifica, pulizia e smaltimento di “materiale in sospensione” riversato nel canale di scolo consorziale “Diversivo in valle” in corrispondenza dell’impianto idrovoro Sabbadina, in via Frascata 30.
Nei giorni precedenti, infatti, il consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale aveva segnalato al Comune la presenza nel canale di “sostanze estranee o potenzialmente contaminanti di origine ignota”, evidentemente scaricate in maniera illegale e in quantità considerevole. Il successivo sopralluogo di ARPAe SAC evidenziava una concentrazione di grassi ed olii animali e vegetali circa duemila volte superiore al valore limite di emissione in acque superficiali ed una presenza significativa di idrocarburi Un atto doloso gravissimo in termini di potenziale inquinamento ambientale, a seguito del quale il sindaco Paola Pula ha sporto denuncia contro ignoti ai Carabinieri.
Senza la presenza dell’idrovora che ha intercettato il materiale in superficie infatti le sostanze sversate sarebbero confluite nel canale Destra Reno e finite in mare.
A seguito di ciò – e anche in vista del maltempo previsto per la giornata di ieri, che avrebbe potuto avere l’effetto di disperdere gli inquinanti in maniera ancor più diffusa – l’Amministrazione ha autorizzato l’intervento urgente di recupero e smaltimento, affidandolo ad una ditta specializzata. Con un esborso peraltro considerevole, per ora stimato in euro 25mila euro in attesa di verifica del costo ad ultimazione dello smaltimento.
“Sono davvero arrabbiata – ha detto il sindaco – nel verificare come ci sia chi, con enorme egoismo e nessuna sensibilità ambientale, abbia deciso di utilizzare i nostri canali come fogne a cielo aperto, un episodio che fra l’altro aveva già avuto un precedente analogo alcuni anni fa. Daremo tutto il nostro apporto alle forze dell’ordine nella speranza che possano identificare i responsabili del reato, che ci auguriamo non restino impuniti”.
Tra l’altro la zona interessata ha anche un pregio naturalistico, in quanto è inserita nella area Leader del Gal Delta 2000 in collegamento al parco del Delta del Po; l’idrovora Sabbadina è un manufatto importante che regola l’immissione delle acque del Canale Diversivo in Valle e di altri canali che confluiscono in esso nel Canale Destra Reno.
Intanto, a seguito dell’intervento di ieri, il tratto di canale interessato dall’illecito sversamento è stato bonificato.