Dopo molti mesi di lavori e un complesso restauro scientifico, il Municipio di Conselice è ormai pronto a riaprire le sue porte, anche se la particolare condizione dovuta alla pandemia consiglia di spostare l’inaugurazione ufficiale alla primavera.
Con la riapertura del Palazzo Comunale, peraltro, la collettività potrà beneficiare di nuovi spazi e di luoghi completamente riqualificati per le attività e i servizi. Primo fra tutti il nuovo Sportello Unico per i servizi al Cittadino che, al piano terra dell’edificio, potrà offrire tutti i principali servizi in un unico spazio.
L’intervento di restauro scientifico per il miglioramento sismico dell’edificio rientra nel programma regionale di finanziamenti per interventi strutturali di miglioramento sismico di edifici di interesse strategico. Ad oggi i lavori complessivi ammontano a 1.431.390 euro: la Regione Emilia-Romagna li ha cofinanziati per 913.865, il Comune di Conselice per i restanti 517.525.
Il restauro dell’edificio ha visto importanti interventi antisismici, di efficientamento energetico e di adeguamento verso una maggiore sostenibilità ambientale: il tutto nel rispetto e nella valorizzazione di un edificio storico di grande rilevanza per tutta la comunità.
Riguardando aspetti diametralmente opposti, il progetto si è presentato da subito di notevole complessità: da un lato l’importanza storica dell’edificio – costruito nella seconda metà dell’800 – e quindi la necessità di tutelare architettonicamente e strutturalmente il corpo di fabbrica seguendo le indicazioni della Sovrintendenza; dall’altro l’importante intervento di miglioramento sismico prossimo all’adeguamento, fondamentale anche al fine dell’ottenimento del finanziamento. E’ questa complessità, unita a una serie di interventi che si sono resi necessari in corso d’opera, a motivare una tempistica di intervento che è risultata più lunga rispetto alle previsioni iniziali.
L’imminente riapertura del Municipio in un momento così particolare è anche un simbolo forte per tutta la comunità. “Sono stati mesi difficili, stiamo fronteggiando una pandemia pericolosa e dura – sottolinea il sindaco Paola Pula -. L’uscita, la luce in fondo al tunnel, la risalita, sono traguardi che potremo raggiungere solo assieme, solo con uno sforzo comune. Comune, esattamente come lo è questa nuova “casa” rigenerata su basi più solide e durature”.