Dopo la fine del lockdown, è ripreso a ritmo serrato anche il piano degli interventi pubblici messo in atto dal Comune di Conselice. Nel corso del 2020, diverse di queste iniziative riguardano l’edilizia scolastica: in particolare, in questi giorni si stanno per avviare due importanti interventi, uno a Conselice e l’altro a Lavezzola.
Nel capoluogo, i lavori – che partono nella giornata odierna – riguardano la Scuola secondaria di primo grado “Foresti” di Conselice in via di Vittorio. Questo complesso sarà interessato da interventi di miglioramento sismico e di adeguamento per la prevenzione incendi (quest’ultimo, in particolare, ha l’obiettivo di aggiornare e rinnovare i sistemi di prevenzione incendi alla luce della normativa e delle attuali tecnologie). L’importo complessivo è di quasi 730 mila euro, di cui 361 grazie a finanziamenti del MIUR e i restanti con risorse proprie.
A Lavezzola, invece, i lavori riguardano la Scuola primaria Dante Alighieri, e partiranno nei prossimi giorni. Anche in questo caso, si tratta di due tipologie di interventi: da un lato, l’adeguamento prevenzione incendi, dall’altro il miglioramento sismico (mediante inserimento di catene metalliche all’interno del fabbricato, placcaggio delle murature, rifacimento della pensilina di ingresso). L’importo complessivo è di 230 mila euro, di cui 50 mila finanziati dal MIUR e 100 mila da mutui BEI.
“Prosegue con questi importanti interventi il piano degli investimenti già annunciato nel momento dell’insediamento della Giunta – sottolinea il sindaco Paola Pula -. Uno dei nostri obiettivi, fin dal mandato precedente, è sempre stato quello di mettere in sicurezza i nostri impianti scolastici: una necessità ancor più stringente in vista della prossima stagione scolastica, che a causa del Coronavirus potrà essere interessata da norme ancor più stringenti per quanto riguarda la presenza fisica in aula. Garantire ai dirigenti scolastici edifici strutturalmente sicuri è certamente un aiuto importante per dar loro modo di applicare le normative che arriveranno dal Ministero”.