Consegnato ieri mattina il sale a Papa Francesco in piazza San Pietro a Roma insieme ai pellegrini che hanno camminato fra valli colline e borghi per giungere dal pontefice e offrire la grande ricchezza che nei secoli ha caratterizzato la storia e la vita della città. Una storia antica quella di Cervia che vede la presenza di saline documentate fin da epoca romana,che ha visto lotte per il predominio della grande ricchezza rappresentata dal sale e il tramandarsi della tradizione che caratterizza Cervia ancora oggi. Un bene prezioso legato alla identità preservata nei secoli, oggi caratteristica fondamentale che si riflette nella città fondata e negli edifici unici che contraddistinguono il paesaggio cervese. Una lunga storia che vede la sua valorizzazione da parte di cittadini, associazioni e istituzioni, un percorso che conserva memoria e valorizza caratteristiche legate al territorio, al paesaggio ma soprattutto alla nostra identità. Il cammino rappresenta un importante momento di valorizzazione della tradizione cervese ed è occasione per allacciare rapporti con istituzioni e realtà dei luoghi toccati lungo il percorso sulla via Romea Germanica.
” La consegna del sale di Cervia al papa ci riporta indietro nel tempo, all’omaggio che la città faceva ai pontefici del miglior sale della salina di Cervia. Una iniziativa importante e di forte impatto emozionale – dichiara il vicesindaco Gabriele Armuzzi – anche per i pellegrini ai quali va il mio sentito ringraziamento insieme al Gruppo Culturale Civiltà Salinara, al Parco della Salina di Cervia all’associazione Clodovea di Savio e a tutti coloro che hanno collaborato e si sono impegnati nell’organizzazione di questo evento complesso. Un grande abbraccio a tutti i cervesi che hanno accompagnato la consegna con la loro presenza a Roma dando dimostrazione di attaccamento alle tradizioni e alla città”
“Un grande grazie ai pellegrini e a tutti i cervesi presenti alla consegna del sale al papa, persone che condividono l’amore per le tradizioni e la volontà di mantenere e valorizzare la memoria. Il sale è sempre stata la nostra forza, un elemento fondamentale della nostra identità nonché elemento prezioso della nostra offerta turistica -dichiara il sindaco Massimo Medri- Per questo durante la manifestazione di settembre tutta dedicata al sale di Cervia e alle tradizioni ad esso legate abbiamo gettato le fondamenta per la costituzione dell’Associazione Europea delle Città del Sale che ci permetterà insieme alle altre saline di sensibilizzare l’Europa e chiedere supporto sui temi del turismo ambientale proponendo idee e progetti di tutela, valorizzazione, recupero delle realtà paesaggistiche a scopo turistico. Obiettivo per Cervia l’acquisizione di tutto il patrimonio dell’area delle saline per farlo diventare un vero e proprio prodotto turistico con lo sviluppo di esperienze turistico-culturali assolutamente uniche. “