Giornata di sensibilizzazione negli istituti penitenziari dell’Emilia-Romagna dedicata ai diritti dei detenuti e al problema del sovraffollamento. Un problema, quest’ultimo, che per fortuna non riguarda la casa circondariale di Ravenna, dove oggi la direzione e il personale hanno ricevuto in visita rappresentanti delle Camere penali di Ravenna e dell’Ufficio del garante regionale dei detenuti. Come in ogni carcere della regione, infatti, è stato consegnato ad una delegazione di detenuti il Codice Ristretto, una pubblicazione che spiega i percorsi e i diritti di una persona reclusa per accedere alle misure alternative della detenzione.