Si è potuta finalmente svolgere la cerimonia di premiazione dell’edizione 2020 del Trofeo Bandini al pilota ferrari Charles Leclerc. La festa tuttavia non si è svolta a Brisighella, come da consuetudine, ma a Maranello, nella sede del Museo Ferrari a causa della situazione pandemica che aveva fatto annullare la cerimonia lo scorso anno.
“Sono onorato, una grande emozione ricevere questo premio e posso assicurare a tutti i tifosi che diamo sempre il 200% ad ogni GP. Mi impegnerò a seguire le orme di ben otto piloti che hanno vinto questo trofeo, ovvero vincere il Mondiale F1. Non siamo in un periodo facile, ma speriamo di vincere con il Cavallino Rampante a breve. Sono sicuro che le soddisfazioni arriveranno. Sentire l’inno monegasco mi trasmette una bella sensazione, è un po’ che non lo sentivo in F1” le parole di Charles Leclerc dopo aver ottenuto il premio realizzato dal ceramista faentina Goffredo Gaeta.
Oltre a Charles Leclerc sono stati premiati il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il collaudatore Ferrari ed opinionista Sky Marc Genè, il pilota della Safety Car Bern Mylander, i giornalisti Mario Donnini di Autosprint, Paolo Ianieri e Luigi Perna della Gazzetta dello Sport (quest’ultimo assente causa influenza), il GM Ferrari Jonathan Giacobazzi e il responsabile risorse umane del Cavallino Rampante Michele Antoniazzi. Assegnato, infine, il Trofeo Baracca della Citta’ di Lugo ai meccanici addetti alla SF21 del monegasco