Alla sala “Bigari” della Residenza Municipale, si è svolta, con grande partecipazione di sportivi e appassionati, la consegna dei riconoscimenti per l’edizione 2023 del Premio Fair Play del Panathlon Club Faenza.
Francesco Fabbri, presidente del Tiro a Segno Nazionale e dell’Unione Nazionale Veterani dello Sport di Faenza ha ricevuto il premio alla “carriera”, mentre il giornalista Maurizio Marchesi, il riconoscimento per la “promozione”, mentre alla prima squadra Faenza Rugby, rappresentata dal presidente Andrea Sirotti, dal capitano e da un ampio gruppo di atleti, è andato il premio “al gesto”.
Con loro sono stati premiati i giovani atleti Sandy Mamini (tennis), Davide Babini (pallamano), Mattia Mazzini (lotta), Sara Valvassori (ginnastica ritmica), Aurora Bassetti (ginnastica artistica) che si sono distinti nelle proprie discipline sportive, in ricordo di panathleti scomparsi.
A Carlotta Ragazzini, campionessa di para tennis tavolo, che ha ottenuto risultati importanti a livello nazionale e internazionale, è stato consegnato il trofeo La BCC.
I riconoscimenti sono stati consegnati dalla vice presidente del Panathlon Club Faenza, Paola Lagorio, dall’assessore allo sport Martina Laghi e da Alex Cernera, funzionario de La BCC Ravennate, Forlivese, Imolese, ex atleta calciatore, ben a conoscenza dei valori sportivi.
“Un segno di riconoscenza a testimoni che con la loro attività si possono considerare fari per chi si impegna in campo sportivo ai diversi livelli” ha detto Laghi, mentre Lagorio ha evidenziato “il valore di premi che servono come esempio per la crescita sportiva dei più giovani”. Cernera ha rimarcato il ruolo del “Fair Play che è l’elemento che fa di una gara una bella gara. È la regola non scritta, ma scolpita nelle coscienze, che dà umanità allo sport”.