In questo periodo dedicato tradizionalmente ai doni, Ravenna Runners Club ha deciso di contribuire al clima natalizio con la consegna degli assegni alle associazioni del terzo settore che, nel contesto della Maratona di Ravenna Città d’Arte dello scorso 10 novembre, hanno aderito al «Progetto ONLUS».
Nel tardo pomeriggio di giovedì 19 dicembre, a poco più di un mese dalla 21esima edizione della Maratona che ha abbattuto ogni record precedente, il presidente di RRC ha incontrato i rappresentanti delle realtà di volontariato che nei mesi precedenti l’evento hanno promosso il proprio status di charity partner dell’organizzazione, ed in particolare della Martini Good Morning Ravenna 10,5K raccogliendo al contempo adesioni fra i propri tesserati e sostenitori. In questo modo Maratona di Ravenna si è potuta confermare ancora una volta come autentico punto di riferimento nell’ambito socio-assistenziale del territorio donando nel complesso ben 4.830,00 Euro a progetti di vario genere a sostegno del tessuto locale.
Così, nel corso di una cerimonia ospitata nella sala dell’ex Casa del Volontariato in Via Oriani a Ravenna, il presidente di Ravenna Runners Club Stefano Righini ha consegnato gli assegni parametrati al numero di iscrizioni raccolte. Queste le donazioni nel dettaglio: 1) Fabionlus 1.845,00 Euro; 2) Banco di S. Antonio 455,00 Euro; 3) ADVS Ravenna 285,00 Euro; 4) AIL Ravenna 935,00 Euro; 5) Linea Rosa Ravenna 560,00 Euro; 6) ANFFAS Lugo 25,00 Euro; 7) AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla 205,00 Euro; 8) Emergency 235,00 Euro. A questi, si sono aggiunti i 285,00 Euro donati al CSI Ravenna-Lugo nell’ambito del progetto «Correndo Senza Frontiere – Tutti insieme» dedicato ai disabili.
A presenziare alla cerimonia di consegna sono intervenuti: Michele Castellani per Fabionlus, Renato Lorenzetti per Il Banco di S. Antonio, Raffaello Rossi in rappresentanza di ADVS Ravenna, Alfonso Zaccaria per AIL Ravenna, Giuseppina Strazzeri a nome di AISM Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Shelagh Scott e Sonia Recanatesi per Emergency e infine Alessandro Bondi presidente del CSI Ravenna-Lugo.
Giusto ricordare poi che, nell’ambito dei progetti di charity della Maratona di Ravenna, anche nel 2019 è stata attiva la partnership con lo IOR Istituto Oncologico Romagnolo, in nome della lotta contro il cancro. Anche quest’anno infatti Ravenna Runners Club ha riservato una quota da dedicare ai servizi gratuiti che lo IOR offre ai pazienti bisognosi. La donazione avverrà entro il mese di Gennaio 2020 con la consegna dell’assegno debitamente intestato.
«Da sempre la Maratona di Ravenna – ha sottolineato il presidente Stefano Righini a nome di tutta Ravenna Runners Club – si impegna quotidianamente per essere parte attiva non solo nell’ambito sportivo del territorio, ma anche nel contesto sociale. Il progetto ONLUS anche quest’anno ha consentito alla nostra associazione di supportare fattivamente i tanti progetti che i volontari del terzo settore portano avanti ogni giorno con impegni e sacrifici. Naturalmente questa collaborazione porta benefici a tutte le parti coinvolte ed anche per questo ci auguriamo che possa proseguire, e magari incrementarsi ulteriormente, anche nei prossimi anni».