C’è sempre grande fascino dentro il derby regionale tra Modena e Ravenna, anche in un’occasione come questa in cui il PalaPanini sarà chiuso al pubblico. Domani, alle 18.30, nell’anticipo della terza giornata di ritorno della SuperLega, davanti alle telecamere della Rai (teleradiocronaca di OA Sport e Sport2U e sul profilo facebook del club ravennate), le due conclamate capitali del volley italiano daranno vita ad un’altra sfida della loro lunga storia sportiva, con un obiettivo ben chiaro in testa: la Leo Shoes vuole lasciarsi alle spalle le recenti sconfitte mentre la Consar vuole cancellare il ko interno con Verona nel recupero di mercoledì e tornare squadra capace di dare fastidio a tutte, come Civitanova per due volte ha sperimentato sulla propria pelle. “Sì l’obiettivo è quello – conferma coach Marco Bonitta – e già da Modena ricominciare a giocare la nostra pallavolo fin dall’inizio e per tutta la gara. Verona è già archiviata: abbiamo resettato, abbiamo tenuto alta l’energia e non vediamo l’ora di scendere di nuovo in campo”.
In casa Consar torna Recine, risultato negativo al tampone di controllo quindi di nuovo ranghi completi per coach Bonitta. “Uno dei valori e dei pregi di questa squadra è la forza del gruppo – evidenzia il coach – e quando è mancato qualcuno, che sia stato Recine o altri, la squadra ne ha risentito, proprio perché fin dai primi giorni di allenamento ha saputo fare tutto insieme. Contenti di tornare a ranghi completi: per noi è importante”. Dall’altra parte della rete c’è un Modena ferito e presumibilmente arrabbiato. “Al di là del momento contingente Modena resta una grande squadra, con giocatori abituati a navigare anche in acque tempestose. Il palleggiatore è un nazionale Usa, Petric a mio avviso è un ottimo giocatore, Stankovic è un atleta di classe cristallina, Grebennikov non ha bisogno di presentazioni e poi c’è il nostro Daniele Lavia che a Ravenna abbiamo visto di cosa è capace. Resta una squadra di qualità superiore, che può riprendersi in qualunque momento. La dobbiamo affrontare con lo stesso piglio sbarazzino e lo stesso atteggiamento messi in mostra nelle due gare con Civitanova, senza perdere l’umiltà e la consapevolezza che se giochiamo al meglio delle nostre possibilità possiamo dare fastidio”.
Ex di lusso Dopo aver celebrato mercoledì la sua centesima partita in carriera Giulio Pinali si appresta a provare l’ebbrezza e l’emozione della sua prima volta da avversario al PalaPanini della squadra in cui è cresciuto e con cui ha disputato una buona fetta di queste cento partite nelle cinque stagioni di militanza sotto la Ghirlandina. Nel match d’andata fu il mattatore del derby con 22 punti all’attivo. Seconda volta da avversario per Daniele Lavia: nel match d’andata al De Andrè giocò gli ultimi due set segnando 12 punti.
Gli arbitri A dirigere questo match sono stati chiamati Marco Braico di Torino, al tredicesimo anno di A1, con 15 partite di Ravenna dirette tra cui un derby Cmc Romagna-Dhl Modena giocato a Forlì il 28 febbraio 2016, e Armando Simbari di Milano, al decimo anno di SuperLega, con 16 partite dirette di Ravenna e tre derby all’attivo.