La notizia della scelta della multinazionale cinese Cosco Shipping di consigliare alla propria clientela, a fronte dei recenti problemi di collegamento fra il porto di Genova e l’autostrada, lo scalo di Ravenna come valida soluzione alternativa, dimostra quanto la realtà portuale ravennate sia importante.
“Per l’economia del nostro territorio, si tratterebbe di un’occasione di sviluppo da non perdere, in particolare in questo momento difficile e in un’ottica di crescita di tutta la Romagna” commenta Tomaso Tarozzi Presidente delegazione di Ravenna di Confindustria Romagna “Il porto di Ravenna rappresenta una delle nostre infrastrutture strategiche, essenziale per la ricostruzione economica. L’assegnazione dei lavori per la prima fase del progetto hub portuale per il rifacimento delle le banchine e l’allestimento delle aree logistiche, gli investimenti ferroviari, hanno segnato un primo passo in avanti a cui ora, con questo riconoscimento di valore, si aggiunte un altro step significativo.
Ecco perché ora diventa indispensabile accelerare affinché la Romagna si possa dotare di una efficiente rete infrastrutturale a partire proprio dalla realizzazione di moderne stazioni merci ferroviarie ed un ancora più veloce accesso all’autostrada. Quello che auspichiamo è che la Romagna, in un’idea di area vasta e città metropolitana, diventi sempre più nodo centrale per il movimento di merci e persone in vari settori, da quello industriale e manifatturiero a quello turistico”.