Confindustria Romagna condivide e rilancia le considerazioni del ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani sui rincari delle tariffe di elettricità e gas, figli della scelta di acquistare all’estero il gas naturale invece di utilizzare quello nazionale.
L’annuncio del ministro circa la necessità di aumentare la produzione di gas nazionale nei prossimi mesi è atteso e benvenuto, e apre uno spiraglio importantissimo per il comparto dell’offshore ravennate, che – per riprendere le parole di Cingolani – è la prima freccia a disposizione per raddoppiare i 4 miliardi di metri cubi attuali.
E’ una posizione che l’Associazione ha sempre sostenuto e ribadito anche nelle osservazioni sul Pitesai inviate al Ministero stesso: auspichiamo che ora si facciano rapidamente passi concreti in questa direzione senza ulteriori indugi, in modo che dopo quasi tre anni di blocco il 2022 veda finalmente la ripresa della produzione nei giacimenti ora inutilizzati e sfruttati da altri.