Confindustria Romagna potenzia il sostengo alle imprese sul fronte dell’innovazione grazie a un accordo tra META, brand che veicola i servizi alle aziende, e Almacube, hub innovativo dell’Università di Bologna. 

“L’innovazione è vitale per qualsiasi attività, da essa dipendono la competitività e il futuro del nostro territorio – affermano il presidente Roberto Bozzi e il vicepresidente con delega all’innovazione, Davide Stefanelli – Proprio per questo, non si può improvvisare: può dare nuova linfa al business, ma non è esercizio semplice né scontato districarsi nella fase progettuale che comprende aspetti anche molto diversi tra loro, dalle smart factory fino alla realtà aumentata”.

“Il processo innovativo è per sua natura aperto, vive di contaminazioni: abbiamo quindi voluto ampliare e rafforzare la nostra proposta con un partner che conosce bene il territorio – aggiunge Carlo Comandini, presidente di Assoservizi Romagna – Attraverso Smartech, dal 2019 seguiamo e indirizziamo i percorsi di crescita innovativa delle aziende, e da oggi tramite Almacube potremo individuare, intercettare e stimolare nuovi bisogni di innovazione nelle imprese, contribuendo fattivamente alla realizzazione dei progetti”.

All’incontro di presentazione si è parlato dell’importanza e delle prospettive dell’open innovation, con le testimonianze di startup, imprenditori e docenti.

“Almacube crede fortemente nell’open innovation come modello di collaborazione che apre le imprese al di fuori dei propri confini, e offre loro l’opportunità di avvalersi di nuove competenze e strumenti in grado di creare innovazione ad alto valore –  dichiara Andrea Barzetti, amministratore delegato di Almacube – Siamo felici di poter collaborare con Meta e Confindustria Romagna mettendo a disposizione il nostro network internazionale di startup e spinoff, una squadra di innovation coach e il know how nei processi di innovazione collaborativa”.