È la sostenibilità il filo rosso della decima edizione del Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa, organizzato da Confindustria Romagna, che si terrà dal 14 al 27 giugno con un cartellone di appuntamenti nelle aziende associate e di eventi istituzionali.
Occasioni per incontrarsi, celebrare traguardi importanti e confrontarsi sui temi di attualità in tutto il territorio di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, dove dal 2015 ad oggi si sono svolti in totale 220 iniziative, richiamando migliaia di persone.
“La rassegna è nata per il 70° anno dell’allora Confindustria Ravenna: nel frattempo, molte cose sono cambiate e continuano a cambiare, a partire dalla nostra Associazione che è cresciuta, cogliendo impulsi nati proprio in quel periodo e diventando Confindustria Romagna, per rappresentare un’area metropolitana con le medesime radici identitarie e culturali – spiega il presidente Roberto Bozzi – Ciò che non è cambiato è il desiderio delle imprenditrici e degli imprenditori di far vedere e raccontare il loro impegno oggi: un’esigenza sempre attuale che il Festival incoraggia e promuove, per diffondere e far conoscere anche l’aspetto culturale di attività che producono benessere per tutta la comunità”.
Per questo, l’evento di apertura sarà una sorta di ritorno alle origini, nella città in cui la rassegna è nata: il 14 giugno alle ore 16.00 a Palazzo Rasponi dalle Teste (piazza Kennedy, Ravenna) dialogheranno il presidente fondatore di Confindustria Romagna, Guido Ottolenghi, il sindaco e presidente della provincia Michele de Pascale e il presidente di Museimpresa, Antonio Calabrò, giornalista e scrittore.
Il 17 giugno a Rimini Fattor Comune racconterà la propria esperienza con le scuole, in progetti che hanno coinvolto oltre mille studenti, 19 giugno a Rocca delle Caminate (FC) si parla di transizione energetica insieme a Deloitte, che presenterà lo studio realizzato sulla competitività delle imprese italiane nelle tecnologie verdi, mentre a Ravenna taglio del nastro per la nuova sede di ASTIM. Il 20 giugno Cementerie Barbetti, nell’area portuale di Ravenna, inaugurerà allo stabilimento Marcegaglia la banchina realizzata con cementi ecologici per opere marittime. Il 24 giugno a Rimini torna Carlo Stagnaro, direttore studi e ricerche dell’Istituto Bruno Leoni, nell’incontro “Mercato, concorrenza e sostenibilità”, il 25 giungo a Fusignano (RA) Dosi propone un evento a supporto di Romagna Air Finders mentre il 26 giugno a Ravenna Matite Giovanotte e Progetto Aroma riflettono su “Cultura della sostenibilità, cultura di comunicazione – Come comunicare i valori ESG e gestire il web aziendale a sostegno di una prosperità condivisa”. Chiusura il 27 giugno a Faenza con la sessione privata dell’assemblea generale, in cui si darà il benvenuto alle nuove associate e saranno celebrati gli anniversari associativi e aziendali.
Numerose le anteprime di avvicinamento alla rassegna, fin dal mese di febbraio, con i 30 anni di Professione Volare a Forlì, e a maggio i 30 anni di Dulca (Rimini), un convegno sulla project economy proposto dalla rete di imprese di cui fa parte Amedea Servizi, l’inaugurazione della mostra sull’alluvione “Fragile Sublime” del Gruppo Dino Zoli a Forlì, il Fanatec GT World Challenge al Circuito di Misano, l’open day per il 25° di ZAL a Forlì e infine di Halnet, che si svolgerà il 13 giugno a Faenza.
Il Festival dell’Industria e dei Valori di Impresa 2024 è realizzato grazie al supporto di Umana, Deloitte, Astim, Biesse Sistemi, Costa Edutainmnet, Dosi Costruzioni Meccaniche, Metalsider e Vianello Assicurazioni. Cartellone aggiornato su www.confindustriaromagna.it, info festivaldindustria@confindustriaromagna.it