Consegnato venerdì pomeriggio a Roberto Cingolani, amministratore delegato di Leonardo, il premio Guidarello ad honorem. La premiazione era programmata per lo scorso novembre, poi, per imprevisti, fu rimandata. Al momento della presentazione della scorsa edizione del Premio Guidarello, Confindustria Romagna giustificò la scelta di Cingolani per la gestione della crisi energetica italiana causata dalla guerra russo-ucraina. Una crisi energetica che oggi, col proseguimento del conflitto in Ucraina, e con lo scontro fra Israele e Hamas, può nuovamente palesarsi all’orizzonte.
La motivazione di Confindustria Romagna al premio:
“Roberto Cingolani, advisor per l’energia del nuovo Governo e già ministro della Transizione ecologica nel precedente esecutivo, va il premio ad honorem attribuito da Confindustria Romagna “per lo spirito di servizio con cui ha saputo gestire un tema prioritario e delicatissimo – spiega il presidente dell’associazione, Roberto Bozzi – in una fase di criticità e smarrimento senza precedenti. Sull’energia è in gioco il nostro futuro e c’è ancora molto da fare: qualcosa si sta muovendo proprio in questi giorni, con la firma del rigassificatore e lo sblocco delle estrazioni, e il merito è anche di chi ci ha lavorato in piena burrasca
