“Confesercenti ha accolto l’invito dell’Associazione ravennate degli operatori dell’offshore petrolifero partecipando all’incontro odierno sul Manifesto “Ravenna Capitale dell’Energia”.
Coerentemente alle perplessità manifestate in più sedi sulla convivenza turismo-trivellazioni/estrazioni e alle posizioni espresse in più occasioni, Confesercenti, nella consapevolezza del problema e delle sue ripercussioni, non ha sottoscritto (unica a farlo in quella sede!) il testo del manifesto.
Stante i riflessi delle estrazioni (di energia come di acqua) sull’abbassamento del suolo, con gli effetti evidenti sulla difficile tenuta del sistema costiero che rappresenta invece uno dei punti di forza della nostra economia, anche in prospettiva, Confesercenti ritiene opportuno salvaguardare l’identità del territorio auspicando nel contempo politiche lungimiranti e alternative sulla rigenerazione del sistema estrattivo come sulle scelte energetiche e di sviluppo delle rinnovabili”.