A seguito dell’Ordinanza del Ministero della Salute del 16 agosto 2020, che ha sospeso attività da ballo che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo e locali assimilati, molti artisti e operatori del settore hanno manifestato il timore di vedersi costretti ad annullare eventi di musica dal vivo (piccoli trattenimenti musicali) o di incorrere in sanzioni.
“Riteniamo che l’Ordinanza non comprometta in alcun modo eventi come piccoli trattenimenti musicali, che per loro natura hanno il solo scopo di accompagnare la serata con musica dal vivo, mentre i clienti dell’attività rimangono seduti ai tavoli per bere, mangiare, chiacchierare e ascoltare quanto proposto dagli artisti” affermano Confesercenti e Assoartisti.
“Se da un lato tale interpretazione può apparire ovvia, logica e immediata, dall’altro molti artisti e operatori, nel dubbio e nel timore di incorrere in sanzioni, per prudenza potrebbero annullare eventi e dunque danneggiare le proprie attività, oltre a ostacolare il lavoro di molti artisti. Come Associazione ci impegneremo a divulgare tale comunicazione, perorandola nei confronti degli enti preposti, nella speranza che un’interpretazione errata dell’Ordinanza non causi l’ulteriore perdita di occasioni lavorative per gli artisti, gli organizzatori e gli operatori del settore” concludono le Associazioni.