La passione per lo streetart costata cara. La provato sulla propria pelle un 24 enne residente a Punta Marina, nativo in provincia di Avellino.
Dopo l’indagine effettuata e le prove trovate a sua carico dalla polizia municipale, Angelo Ciriello è stato condannato penalmente a una multa salata, di 4.350 euro.
Non è chiaro da quando tempo il giovane usava come telaio per le sue bombolette spray i muri di edifici pubblici e privati a Ravenna e nei lidi. Ma la storia secondo i dati forniti dalla polizia locale è andata avanti fino il 29 settembre del 2020.
Scuole, garage, panchine, muri, senza risparmiare neanche edifici importanti come il muro perimetrale della canonica della basilica di San Giovanni Evangelista, a pochi passi di distanza, le veneziane del liceo classico “Dante Alighieri”, l’ex macello di via Renato Serra, e tante altre”Opere d’arte”.La polizia locale è riuscita a risalire a lui grazie alla “firma” del writer, trovando poi le prove in un catalogo di foto di tutti i suoi lavori, durante un controllo domiciliare.
Cosi a suo carico la denuncia per imbrattamento e il decreto di condanna, tradotto in una multa di 4,350 euro, alla quale l’imputato si è opposto.
Ieri, comparendo davanti al giudice, il giovane ha chiesto una messa alla prova, mettendosi a disposizione per ripulire tutto. Inoltre, è stato proposto, dal suo difensore, la sua assegnazione presso un’associazione animalista, dove potrà estinguere la pena prestandosi ai servizi socialmente utili.