I Carabinieri di Faenza hanno denunciato due persone, un 34enne e un 32enne, entrambi di origini marocchine, complici nell’organizzare una sostituzione di persona per sfuggire ad un arresto.
Il 34enne era stato infatti colpito da un ordine di carcerazione per un cumulo di pena di 4 anni, derivanti da attività di spaccio di stupefacenti, a Faenza, dal 2008 al 2010, ai quali si è aggiunta un’ultima condanna per un analogo reato contestato nell’aprile dello scorso anno. Il ragazzo è stato rintracciato dai militari dell’Arma in un B&b di Faenza, ma, al momento del riconoscimento, ha fornito agli agenti in servizio un passaporto valido, con generalità diverse rispetto a quelle presenti sui documenti delle forze dell’ordine. Da una veloce analisi si è quindi scoperto che il passaporto era in realtà di proprietà di un’altra persona, il 32enne. Lo stesso documento era stato utilizzato per registrarsi nella struttura ricettiva, probabilmente per eludere i controlli. I Carabinieri non si sono però fatti ingannare e, riconoscendo di persona lo spacciatore, lo hanno fermato e denunciato ulteriormente per falsa attestazione a pubblico ufficiale. Per l’amico 32enne che aveva prestato il documento, invece, è scattata la denuncia di favoreggiamento al fine di eludere la cattura. Al termine delle formalità di rito, il 34enne, condannato a 4 anni di carcere, è stato accompagnato alla casa circondariale di Ravenna.