La Young Musicians European Orchestra inizia insieme  al  Campus Universitario di Ravenna una nuova stagione di concerti resa possibile dal Contributo del Ministero per i Beni e le attività Culturali, della Regione Emilia Romagna e dalla Fondazione Luisa Fanti Melloni di Bologna  con  il patrocinio del Comune di Ravenna.

Come e’ noto l’Orchestra è una start up composta da giovanissimi musicisti di tutto il  mondo, spesso impegnati sia a Ravenna che all’Estero  nelle produzioni musicali dirette dal Maestro Paolo Olmi.

Recentemente l’Orchestra ha suonato  al Quirinale,in Iran, in Cina, nei Concerti di Pasqua e alcuni mesi fa è stata protagonista dei  concerti in Terra Santa e in quello per il Ponte Morandi a Genova.

Al suo ricco programma annuale che comprende anche concerti da camera e interventi nelle scuole, l’ Orchestra aggiunge ora il grande concerto programmato nella Chiesa di San Giovanni  in Monte la sera dell’11 maggio prossimo  alle 21 a chiusura del Festival della Scienza Medica organizzato dalla Alma Mater Studiorum e da Bologna Medicina in collaborazione con la Fondazione  Luisa Fanti Melloni, la benefattrice appassionata di Arte e di Cultura che  alla sua morte ha lasciato un cospicuo patrimonio alla Università di Bologna.

La sera del 10 maggio alle 21 il Concerto sarà  pero’ eseguito in anteprima nella Chiesa di San Francesco a Ravenna e sarà dedicato in particolare modo agli studenti del Campus Universitario , invitati insieme a tutti i cittadini e gli amanti della Musica.

“I  ragazzi della orchestra sono particolarmente emozionati perché al Concerto di Bologna  saranno presenti alcuni tra gli scienziati più famosi del Mondo, tra i quali tre vincitori del Premio Nobel” ha dichiarato il Maestro Paolo Olmi” e si preparano  con molto impegno ed entusiasmo.

Il programma della serata vedrà protagonisti alcuni solisti “storici” della Orchestra: i violinisti Sherniyaz Mussakhan, Orest Smovzh, Matteo Cimatti e Martino Colombo impegnati nel Concerto  in si minore per 4 violini e orchestra di Vivaldi e nel Concerto per 2 violini e orchestra di Bach.

L’iniziativa, alla quale partecipa anche  il Coro di Voci Bianche del Teatro Comunale di Bologna diretto da Alhambra Superchi, è a ingresso gratuito  e terminerà con la monumentale” Ouverture Accademica” di Brahms, scritta quando il compositore amburghese ottenne la laurea Honoris Causa dalla Università di Breslavia.

Un invito particolarmente caloroso è stato rivolto  dalla Presidente del Campus agli studenti delle scuole ravennati e alle loro famiglie, che in questo modo potranno avere un primo contatto con l’Università e cominciare a orientarsi sul proseguimento dei loro.

Anche le prove dei Concerti, previste a Ravenna per i pomeriggi del 9 e 10 maggio nella Chiesa di San Francesco, saranno aperte agli studenti e a chiunque lo vorrà.